Si sta avvicinando il giorno in cui gli americani sono di nuovo chiamati alle urne, per la scelta del nuovo presidente degli Stati Uniti.
Una scelta per la quale, come ha dichiarato il presidente in uscita Barack Obama, in un comizio sostenuto a favore della candidata Hillary Clinton a Cleveland (Ohio), "è la stessa democrazia che è in gioco nelle elezioni presidenziali americane dell'8 novembre".
E mentre la parte femminile di questa campagna elettorale viene sostenuta dall'ex presidente degli USA, dall'altro lato il secondo candidato alla Casa Bianca Donald Trump si deve difendere legalmente da 5 donne, che lo hanno accusato di abusi sessuali.
Trump ha smentito tali accuse, minacciando azioni legali, ma nel frattempo il 7 ottobre era circolato un video del miliardario che si esprimeva in modo non molto garbato nei confronti del gentil sesso.
Dopo questo scandalo, l'ex First lady Michelle Obama, che si era già palesemente schierata a favore della candidata Hillary Clinton, prende ora una ferrea posizione contro Trump, sostenendo che è "intollerabile come tratta le donne".
Come se non bastasse la "campagna anti-donne" portata avanti dal miliardario, in questi giorni il sito web BuzzFeed ha posto alla luce dal suo archivio un'intervista fatta al figlio di Donald Trump, l'erede omonimo Jr.
risalente al 2013.
Donald Trump Jr. aveva infatti dichiarato durante una serata a The Opie and Anthony Show, riferendosi alle molestie sessuali sul posto di lavoro "L'incapacità di gestire alcune cose di base è un problema dei lavoratori di oggi", "Licenziatevi e basta".
E ha aggiunto, rivolgendosi alle donne che subiscono molestie sul lavoro: " Dovreste forse andare a insegnare all'asilo", "Non puoi negoziare miliardi di dollari se non riesci a sostenere "quello", capisci cosa intendo".
E poi scherzosamente ha aggiunto che se a lui fosse capitato di subire una molestia sul luogo di lavoro sarebbe stato "il suo sistema di arricchirsi rapidamente".
Quindi ha concluso l'intervista dicendo: "Ora vi farò causa, mi sento a disagio".