In mattinata è diventato virale un video in cui due donne di etnia rom vengono rinchiuse in un gabbiotto adibito alla raccolta di rifiuti da tre lavoratori del lidl di Follonica. Nel video si sentono le urla delle donne impaurite e le risa degli autori, i quali lo hanno di li a poco, pubblicato su Facebook. Alle oltre 200.000 visualizzazioni, si sono aggiunti migliaia di like e moltissimi commenti di apprezzamento per l'operato dei tre giovani.
L'area in cui le due donne si trovavano infatti era chiusa al pubblico e probabilmente stavano rubando carta e cartone. Una volta liberate, le vittime si sono rivolte alla vicina caserma dei carabinieri per denunciare l'accaduto.
Dura la presa di posizione del Lidl Italia. La catena di distribuzione, una volta esaminato il video, ha immediatamente diramato un comunicato in cui si legge: "Siamo venuti a conoscenza del video diffuso in rete. Prendiamo le distanze senza riserva alcuna dalle immagini del filmato che va contro ogni nostro principio aziendale. Lidl Italia si dissocia e condanna fermamente comportamenti di questo tipo.
L'azienda sta verificando le circostanze legate al video e si avvarrà di tutti gli strumenti a disposizione, al fine di adottare i provvedimenti necessari nelle sedi più opportuni".
Video rom, polemiche sul post di Salvini
Ma se Lidl condanna il gesto, c'è chi si schiera senza se e senza ma con i lavoratori. Tra questi Matteo Salvini, il quale in un post sui suoi profili social ha solidarizzato apertamente con l'operato dei tre giovani.
"Io sto con i lavoratori (li contatterò gia oggi per offrire loro tutto il nostro sostegno, anche legale) e non con le rom frugatrici. Ma quanto urla questa disgraziata?"
Queste le parole che si leggono sulla bacheca Facebook del leader leghista con tanto di immancabile hashtag #ruspa a chiudere il tutto.
Risultato? Oltre 30.000 like e innumerevoli commenti a sostegno dei lavoratori. A detta di molti il gesto dei tre, sarebbe stato nulla più di una burla, nei confronti di chi comunque era li per rubare.