Questa mattina il vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Luigi Di Maio, attualmente in Cina per una missione di lavoro, ha parlato ai microfoni di Radio Anch’io, su Radio 1. Tema dell'intervista la proposta del reddito di cittadinanza, il leader del M5S ha smentito quanto dichiarato dal ministro dell'Economia, Giovanni Tria, che ieri in audizione al Senato aveva reso noto che la misura sarebbe stata estesa anche ai cittadini stranieri.

”E’ impossibile - ha spiegato Di Maio - con i flussi immigratori irregolari di questo periodo, non restringere la proposta ed assegnare il reddito di cittadinanza ai soli cittadini italiani”.

Inserimento della flat tax nella legge di bilancio

Di Maio si è espresso anche sulla prossima legge di bilancio e ha assicurato che, oltre al reddito di cittadinanza, sarà inserita anche la flat tax. Il vicepresidente ha voluto, poi, sottolineare l'importanza data dal suo governo al rispetto degli impegni presi durante le scorsa campagna elettorale con i cittadini: “Io non sono uno di quelli che promettono e dimenticano il giorno dopo.

Inseriremo in legge di bilancio il reddito cittadinanza e la flat tax".

Aumento del deficit e il reperimento dei fondi per la riforma

Molto probabilmente per riuscire a mantenere tutte queste promesse potrebbe essere necessario sforare il deficit, ovvero quella particolare situazione che si sviluppa quando, nel corso di una manovra finanziaria, le uscite superano le entrate. Sulla paura comune dell’aumento del deficit, il ministro del Lavoro ha tranquillizzato tutti affermando che per migliorare la qualità della vita degli italiani, per mandare in pensione e per assumere giovani, lo sforamento del deficit è una necessità.

Per finanziare la prossima legge di bilancio, il ministro ha affermato: “La maggior parte delle risorse arriverà dai tagli agli sprechi, se andranno a regime tra un anno e mezzo facciamo un po' di deficit, tanto l'economia crescerà e poi rientriamo, lo hanno fatto tutti i Paesi che oggi stanno crescendo”.

Sul centrodestra unito alle elezioni

Luigi Di Maio non si dimostra affatto sorpreso da una coalizione di centrodestra che ritroverà l'unità in occasione dei prossimi appuntamenti elettorali, affermando che già conosceva l'accordo del centrodestra per concorrere unito alle prossime regionali. Inoltre, ha voluto sottolineare che non c'è mai stato un accordo segreto con la Lega per presentarsi insieme alle regionali: "Noi non vogliamo andare con la Lega alle elezioni regionali e nemmeno alle prossime elezioni politiche”.