Tutti sappiamo cos'è l'insonnia, chi in prima persona e chi per sentito dire. Gli esperti la definiscono: "Un disturbo del sonno dovuto a una sua insufficienza qualitativa e quantitativa per una alterazione del ritmo sonno-sveglia con prevalenza di quest'ultima". Chi soffre d'insonnia può subirne in momenti particolari e occasionali come un periodo di tensione o preoccupazioni familiari e lavorative, che causano difficoltà ad addormentarsi, creano una qualità del sonno scadente e causano risvegli frequenti durante il sonno.

C'è chi cerca di risolvere questi problemi con l'assunzione di farmaci ipnotici, però deve essere una cura controllata perché non è indispensabile per tutti i tipi dìinsonnia. Bisogna cercare di assumere dei tranquillanti blandi, che favoriscono il sonno e non provovcano assuefazione.

Il decalogo del dormire meglio:
  • Andare a letto e svegliarsi possibilmente alla stessa ora
  • Cercare di non pensare a problemi avuti ed evitare esercizi fisici intensi
  • Non dormire di giorno, evitare la classica "pennichella"
  • Cercare di usare e provare nuove tecniche di rilassamento
  • Scaricare la tensione facendo una camminata in casa prima di andare a letto
  • Non bere tè, cioccolata, coca cola e caffè
  • Preparare una tisana rilassante (camomilla, foglie di melissa , fiori di biancospino, passiflora o estratto di radice di valeriana) a vostro piacimento
  • Evitare di bere bevande alcooliche
  • Cenare evitando cibi difficili da digerire
  • Andare a letto almeno 2 ore dopo la cena
Una dieta adatta puo risolvere i problemi d'insonnia. Evitare l'alcool prima di andare a dormire, anche se inizialmente vi creerà uno stato di torpore e sonnolenza, questo effetto non durerà più di 3 o 4 ore creando un sonno disturbato e un risveglio precoce al mattino, con le conseguenze dell'effetto dell'alcool. Quindi è provato che il consumo di alcool provoca l'effetto contrario. Fra l'altro ha un effetto sedativo sulla respirazione e sui muscoli respiratori creando il classico russare o apnee notturne.

Come per l'alcool, chi soffre d'insonnia deve evitare di bere il caffè di sera, avendo esso un'azione sul sistema cardiovascolare aumentando la frequenza cardiaca. Il caffè crea una tonicità a tutto il corpo e più che eccitare può veramente infastidire la persona che lo assume. Quindi un consiglio pratico è quello di evitare, già dal tardo pomeriggio e soprattutto la sera, di bere cola, tè, cioccolata e di mangiare il tiramisù o l'affogato al caffè.

La tiramina (aumenta i battiti cardiaci e la pressione sanguigna) contenuta nei formaggi stagionati e fermentati crea un effetto ipertensivo, quindi poco adatto a chi soffre d'insonnia. Chi decide di consumare una cena a base di formaggi deve sapere che, oltre alla dieta avrà sicuramente dei problemi sulla qualità del sonno, infatti è risaputo che i cibi grassi causano difficoltà nella digestione.

Non tutti i cibi sono eccitanti. Esistono anche quelli rilassanti, come ad esempio, un dolce dopo cena può essere un ottimo antistress: questo è dovuto alla presenza del triptofano, un aminoacido che si trova anche nei legumi, nelle uova, nella carne e nel pesce. Per dormire meglio quindi è consigliato mangiare per cena un po' di pane o pasta, una tisana di tiglio con miele e mangiare della frutta come le banane, ananas, fichi o cachi. Bere un bicchiere di latte favorisce il sonno, per le sostanze che sono presenti anche nei latticini e nello yogurt, quindi prima di coricarsi una camomilla o un bicchiere di latte favorisce il sonno anche perché in esso c'è una forte componente psicologica.