Accortezza, pulizia, premura, igiene sono termini a noi tanto cari ma che possono avere una valenza relativa se non addirittura inutile. Infatti, se si valutano gli innumerevoli studi su germi e batteri, ci rendiamo subito conto di quanto essi siano spaventosamente presenti su oggetti usati di frequente nel quotidiano.
Essendo invisibili alla vista non ci rendiamo conto di quanti oggetti comuni siano incredibilmente stracolmi e infestati da germi e batteri, a tal punto che la tavoletta del water sia considerata un oggetto con meno batteri fecali (come l'E.
coli e lo Staphylococcus aureus) rispetto agli oggetti che usiamo per curare proprio l'igiene domestico e personale, come la spugna per lavare i piatti o lo spazzolino da denti.
Uno studio apportato dall'Università dell'Arizona ha accertato che, ad esempio, il panno da cucina ha un elevato livello di contaminazione da batterio. Una classifica comparativa stilata mostra la differenza tra i batteri presenti sugli oggetti comuni e quelli presenti sulla tavoletta del water.
Al primo posto troviamo la spugna da cucina con una quantità di 200.000 batteri fecali in più rispetto alla tavoletta del WC; lo strofinaccio da cucina di 20.000 volte e il tagliere da cucina 200 volte in più.
Il comune cellulare, che portiamo sempre con noi, lo maneggiamo dopo aver toccato di tutto, lo poggiamo ovunque, non lo puliamo mai e lo avviciniamo spesso alla bocca. Non ci rendiamo conto che su di esso si nascondono addirittura una quantità di batteri e virus superiore a quelli presenti sulle banconote (si pensi solo che su ogni singola banconota sono presenti di media circa 130.000 batteri).
Ci spaventeremo solo all'idea di sapere poi su quanti germi brulicano sui giocattoli, in particolare su peluche e bambole. Proprio questi posseggono una quantità di batteri doppia rispetto a quelli presenti sulla tavola del WC.
Va segnalata una notevole quantità di batteri anche sui comuni joi pad, sulla tastiera del computer o sugli interruttori della luce.
Secondo test eseguiti dall'American Academy of Family Physicians, sul 95% degli apparecchi elettronici, sono presenti diversi batteri tra cui il conosciutissimo e temutissimo stafilococco aureo (MRSA), denominato "superbatterio" che è causa della maggior parte delle infezioni ospedaliere in USA.
Altri oggetti comuni sul quale i batteri sono presenti in maniera super-massiccia sono la scrivania dell'ufficio, la maniglia del frigorifero, i braccioli del divano e il cuscino, che è spaventosamente infestato di batteri, acari della polvere e pelle morta. Il cuscino è anche un micidiale incubatore di germi, conservati alla giusta temperatura grazie al calore della nostra testa.
Pensate anche al menù del ristorante, a quante persone lo impugnano e quante volte questo venga pulito.
Praticamente mai!
Per ultima istanza, ma non ultimo in classifica, vi citiamo l'oggetto che più vi spaventerà per presenza di germi e batteri. Parliamo dello spazzolino da denti.
Non vogliamo spaventarvi sulla quantità di batteri presenti su di esso, vi consigliamo solo di tenerli distanti dal WC e di coprirli di cappuccio protettivo perché, ogni qualvoltatiriamo lo sciacquone i batteri fecali possono essere spruzzati fuori fino a una distanza di sei metri di altezza e rimanere sospesi in aria fino a due ore dopo il getto.
Quest'articolo non è stato redatto per spaventarvi ma per informarvi, per questo motivo ve lo segnaliamo come consigli da memorizzare... senza che questi sfocino nel paranoico.