La società farmaceutica americana Esperion Terapeutics con sede nella citta di Ann Arbor in Michigan, specializzata nella ricerca di terapie contro il Colesterolo LDL, lo scorso 7 marzo 2018, tramite un comunicato ufficiale sul suo sito internet, ha annunciato di aver portato a termine la prima parte di uno studio di Fase III sulle proprietà anti - colesterolo dell'acido bempedoico.

Questa ha evidenziato una riduzione dello stesso superiore del 28% rispetto a trattamenti analoghi effettuati con farmaci a base di statine.

Il comunicato dell'azienda farmaceutica

Nel comunicato della società si è messo in evidenza come lo studio abbia riguardato circa 270 soggetti affetti da malattia cardiovascolare aterosclerotica indotta da alti quantitativi di colesterolo lipoproteico a bassa densità, o LDL. l'acido bempedoico è stato somministrato ai soggetti che partecipavano allo studio in dosi via via più basse, partendo da circa 180 milligrammi e fino alla dose minima giornaliera equivalente di una statina.

Questo per un periodo di 12 settimane.

Al termine del trattamento un confronto con il placebo ha potuto dimostrare una riduzione del colesterolo LDL pari a circa il 28%. Nel comunicato viene messo in evidenza come siano stati valutati anche i profili di sicurezza e tollerabilità dell'acido bempedoico da parte dei partecipanti allo studio. Inoltre è stato accertato anche che i partecipanti allo studio, grazie all'azione dell'acido bempedoico, ottenevano una riduzione di circa il 33% della proteina C - reattiva. Anche i test di funzionalità epatica, secondo quanto l'analista Needham Chad Messer, rientrano nella forchetta normale che vale anche per i farmaci a base di statine.

Come funziona il nuovo acido

Fondamentalmente, il meccanismo d'azione dell'acido bempedoico ricalca quello delle più comuni statine. In sintesi, questo acido stimola i recettori del colesterolo LDL a livello epatico e, nello stesso tempo, riduce la sintesi del colesterolo LDL. Questo ha, come conseguenza diretta, la riduzione dei livelli di LDL nel sangue. A differenza delle statine, però, che sono attive anche al di fuori della ghiandola epatica e possono indurre fastidiosi effetti collaterali di tipo, ad esempio, muscolo - scheletrico, l'acido bempedoico diviene attivo solo a livello epatico. Una volta all'interno del Fegato, l'acido bempedoico viene convertito nell'enzima ACSVL1 che non danneggia né i muscoli, né lo scheletro.

Come ha dichiarato l'amministratore delegato di Esperion, Tim Mayleben, se successive fasi dello studio confermeranno la bontà dell'interazione tra l'acido bempedoico e altri farmaci come le ezetimibe, Esperion potrebbe chiedere ed ottenere le necessarie autorizzazioni alla messa in commercio in Europa entro i primi sei mesi del 2019. Inoltre, sempre secondo l'amministratore delegato, la terapia a base di acido bempedoico dovrebbe avere un costo di circa 10 dollari al giorno più bassa di quasi il 70% rispetto a quelle attualmente in commercio.