Un gruppo di ricercatori della National University of Singapore ha scoperto una proteina che sarebbe in grado di tenere sotto controllo la pressione sanguigna. La galectina-1, questo il nome della proteina, influenzerebbe positivamente la funzione di un'altra proteina di tipo-L che agisce riducendo l'attività dei canali di calcio e determinando un abbassamento della pressione del sangue.

I risultati ottenuti da questo gruppo di ricercatori sono stati pubblicati sulla nota rivista scientifica Circulation.

Si parla già di una svolta epocale nella cura dell'ipertensione

Qualora lo studio trovasse conferme ed applicazioni, ci troveremmo davanti ad una vera e propria svolta epocale nella cura di questa patologia. Stando ai dati dell'Organizzazione mondiale della sanità, ogni anno l'ipertensione causa circa 7,5 milioni di morti nel mondo, pari al 12% del totale dei decessi mondiali. Gli attuali farmaci adottati nella cura di questa patologia non sono del tutto privi di controindicazioni, pertanto la comunità medico-scientifica guarda con grandi speranze a questa nuova scoperta.

Attualmente infatti i farmaci usati per abbassare la pressione, attraverso il blocco dei canali di calcio, hanno quale controindicazione quella di causare un maggiore rischio di insufficienza cardiaca, specie in quelle persone che già presentano delle problematiche cardiache. Lo studio e lo sviluppo di nuovi farmaci in grado di regolare l'attività del canale del calcio di tipo L può rappresentare, come detto, una vera e propria svolta epocale nelle terapie anti-ipertensive.

Ad oggi i diversi stadi d'ipertensione vengono curati con diverse modalità

Alle persone con ipertensione di stadio 1 viene fatta la raccomandazione di mutare il proprio stile di vita e di adeguarlo alla patologia ipertensiva, al fine di ridurre il rischio potenziale di altre malattie cardiovascolari.

Alle persone con ipertensione di stadio 2 o superiore, viene invece prescritta l'assunzione di farmaci antipertensivi al fine di tenere sotto controllo la pressione sanguigna.

Nel nostro paese l’ipertensione arteriosa è una patologia che colpisce circa 16 milioni di persone. La scoperta di questa nuova proteina 'galectina-1' potrebbe essere una pietra miliare per lo sviluppo di nuovi farmaci per la cura dell'ipertensione. La ricerca dovrà chiaramente fare ulteriori test, ma già ora gli esperti si dicono fiduciosi circa gli sviluppi e le future applicazioni di questa nuova proteina anti ipertensione.