Rigoberto Uran è stato il grande protagonista della cronometro individuale: il ciclista della Omega Quick-Step ha vinto la 12a tappa del Giro d'Italia 2014, conquistando il primato nella classifica generale. Il colombiano è quindi la nuova maglia rosa, davanti all'australiano Cadel Evans che ha deluso le attese.
Nella crono Barbaresco-Barolo, di 41.9 km, Uran ha fornito una prova maiuscola, al di là di ogni rosea previsione.
Abbastanza buona anche la prestazione di Domenico Pozzovivo: lo scalatore lucano ha dato il meglio soprattutto nella prima parte della gara contro il tempo, quella in salita. Nei risultati finali ha fatto meglio di Nairo Quintana, che per sua stessa ammissione ha patito un problema respiratorio.
Stupefacente è stata la prova di Diego Ulissi, a lungo miglior tempo: il corridore della Lampre ha dimostrato di aver prontamente recuperato dalla caduta di ieri. La seconda posizione nella cronometro è una testimonianza della forma del livornese, già vincitore di due tappe.
I risultati cronometro individuale
- Rigoberto Uran 57'34"
- Diego Ulissi a 1'17"
- Cadel Evans a 1'34"
- Rafal Majka a 1'39"
- Gianluca Brambilla a 1'53"
- Wouter Poels a 2'00"
- Wilco Kelderman a 2'03"
- Thomas De Gendt a 2'07"
- Domenico Pozzovivo a 2'09"
- Patrick Gretsch a 2'12"
- Dario Cataldo a 2'23"
- Herrada Lopez a 2'25"
- Nairo Quintana a 2'41"
La maglia rosa è così passata sulle spalle di Rigoberto Uran, che ha acquisito un vantaggio di 37 secondi sull'ex leader della classifica generale, Cadel Evans.
Il polacco Rafal Majka si conferma un grande talento: la sua terza posizione è stata consolidata nella cronometro individuale. Balzo importante per Wilco Kelderman, ora quinto alle spalle di Pozzovivo.
La classifica generale
- Rigoberto Uran
- Cadel Evans a 37''
- Rafal Majka a 1'52"
- Domenico Pozzovivo a 2'32"
- Wilco Kelderman a 2'50"
- Nairo Quintana a 3'29"
- Fabio Aru a 3'37"
- Wouter Poels a 4'06"
- Steve Morabito a 4'20"
- Robert Kieserlovski a 4'41"
La tappa di domani, la 13a
La 13a tappa del Giro d'Italia sarà interlocutoria, nell'attesa che inizino le salite vere. La frazione Fossano-Rivarolo Canavese di 157 km sembra infatti destinata ai velocisti, anche se c'è un Gran premio della montagna di 4a categoria a circa 30 km dall'arrivo. Su quello strappo gli attaccanti possono cercare la fuga ed evitare l'arrivo in volata.