La puntata di Un posto al sole andata in onda venerdì 25 ottobre si è conclusa con una scena piuttosto inquietante. Il primario, rimasto solo con Rossella, ha iniziato a massaggiarle le spalle in modo ambiguo, superando il limite tra un comportamento inappropriato e una vera e propria molestia.
Le anticipazioni delle puntate in programma dal 28 ottobre al 1° novembre rivelano che questa situazione, già di per sé sgradevole, è destinata a peggiorare poiché Fusco inizierà un vero e proprio mobbing ai danni di Rossella.
Un posto al sole: il comportamento ambiguo del primario sconvolge gli spettatori
Le scene tra Rossella e Fusco sono state pervase da una costante sensazione di disagio, capace di trasmettersi allo spettatore in modo quasi viscerale. Merito va a Marco Mario De Notaris, che è riuscito a rendere il suo personaggio così ambiguo e sgradevole da risultare quasi insopportabile.
Nella scena finale, quando il primario ha iniziato a toccare Rossella con un approccio esplicito, la tensione era palpabile e molti spettatori hanno provato un brivido lungo la schiena. Attenzione però, perché a quanto pare questo è solo l’inizio e gli eventi sono destinati a precipitare molto presto.
La strategia della dottoressa Graziani
Le anticipazioni delle puntate di Un posto al sole in onda dal 28 ottobre al 1° novembre rivelano che la situazione, già spiacevole, è destinata a peggiorare. Fusco, infatti, inizierà un vero e proprio mobbing contro Rossella. All’inizio, la giovane dottoressa cercherà di evitare in ogni modo di restare da sola con l'uomo, ma il suo piano fallirà presto.
Il primario, infatti, intuirà subito le intenzioni di Ross e non la prenderà affatto bene. Così, inizierà una sottile guerra psicologica, trasformando la vita professionale della ragazza in un vero e proprio inferno.
Rossella chiederà aiuto?
Fusco, inizialmente gentile, non ha impiegato molto a rivelare la sua vera natura. Rossella sta cercando di gestire le sue avance, minimizzando le situazioni imbarazzanti, ma la situazione diventerà presto insostenibile.
Inoltre, il primario è astuto e non supera mai un limite che renderebbe una denuncia semplice, specialmente in presenza di testimoni. Questo rende la scelta di Rossella ancora più difficile, poiché denunciare un medico potente e stimato, come lui, potrebbe causarle non pochi problemi.
Un posto al sole, probabilmente vorrà lanciare un messaggio positivo, pur evidenziando le difficoltà di un percorso simile. È probabile, quindi, che Rossella decida presto di fare la cosa giusta. Il primo passo sarà confidarsi con qualcuno di fidato – come i genitori, i colleghi, o persino Nunzio e Riccardo – per valutare insieme come affrontare il primario.
