Al termine di una stagione ricca di impegni, sacrifici e sogni, tra medaglie e delusioni, Filippo Ganna è stato festeggiato dai suoi tanti tifosi a Vignone, il paese del Verbano Cusio Ossola dove è cresciuto. Sabato 19 ottobre, il campione piemontese è stato protagonista di una bella serata in cui ha anche tracciato il bilancio del suo 2024 e parlato dei progetti per il futuro. Ganna correrà ancora in maglia Ineos Grenadiers nella prossima stagione ed ha già annunciato un importante cambio di programma. Dopo questo anno olimpico, che lo ha portato a dover fare delle scelte tra i tanti obiettivi a disposizione, il primatista dell'ora si concentrerà maggiormente sulle classiche di primavera, tornando a confrontarsi con le corse sul pavè.

Ganna ha parlato anche di un ridimensionamento dell'attività nel ciclismo su pista in questa fase della carriera, ma senza abbandonare i velodromi.

Ganna: 'Preparare le Olimpiadi su strada e su pista è stato pesante'

Il 2024 di Filippo Ganna è stato segnato più dai piazzamenti in serie che dalle vittorie, appena tre. Il campione piemontese ha iniziato a correre molto presto, già a gennaio, dividendosi tra il Ciclismo su strada e su pista in una stagione segnata dal grande evento delle Olimpiadi di Parigi. Per prepararsi al meglio per l'appuntamento olimpico, Ganna ha scelto di saltare la campagna del pavè, correndo solo la Milano - Sanremo tra le grandi classiche primaverili. La Classicissima lo ha visto sfortunato protagonista, fermato da un problema meccanico nel finale di corsa.

'Sono stato sfortunato, stavo scollinando con i primi sul Poggio e quel problema mi ha rovinato la corsa, me la sarei giocata' ha ricordato il primatista dell'ora.

Ganna ha parlato di una stagione molto difficile da gestire per il doppio impegno olimpico. 'Preparare sia la crono su strada che la pista è stato pesante. A livello mentale il lavoro è stato enorme e i sacrifici anche' ha dichiarato il piemontese, che ha annunciato di voler mettere per un po' in secondo piano l'attività su pista.

'Non la lascerò definitivamente, magari eviterò le lunghe trasferte di Coppa del mondo' ha confermato Ganna, che ha fatto i complimenti all'amico Jonathan Milan per il fresco record e titolo mondiale. 'Sono contentissimo per lui, i record sono fatti per essere battuti, i titoli restano' ha dichiarato il corridore della Ineos.

Filippo Ganna ha annunciato anche che nel 2025 le grandi classiche sul pavè avranno un posto centrale nel suo programma. 'Tornerò alle classiche, anche quelle del nord' ha confermato il due volte iridato a cronometro.

Villa: 'Punterà molto alle corse su strada'

Anche il Ct della nazionale italiana di ciclismo su pista, Marco Villa, ha confermato il ridimensionamento dell'attività nei velodromi di Filippo Ganna. 'Dopo le Olimpiadi parte un quadriennio nuovo ed è giusto che almeno per i primi due anni dove non c’è di mezzo alla qualifica olimpica, si dedichi più alla strada. Ma lui a volte viene in pista per preparare la strada. Certamente punterà molto alle corse su strada' ha dichiarato Villa intervenendo a Radio Uno.

Ganna dovrebbe quindi dedicarsi quasi completamente al ciclismo su strada nel 2025 e nel 2026, per poi tornare ad impegnarsi maggiormente su pista in vista di quella che dovrebbe essere la sua quarta Olimpiade, a Los Angeles 2028.