Quella che sino ad ora è sembrata solo un'ipotesi, adesso è una realtà, secondo quanto riportato da Mundo Deportivo, l'ex Campione del Mondo Niki Lauda, ha dichiarato che il contratto tra Fernando Alonso e la scuderia McLaren, è stato firmato giovedì scorso. La notizia giunge subito dopo che lo stesso Ron Dennis, aveva seccamente negato che la casa automobilistica avesse firmato il contratto con lo spagnolo o con altro pilota, per la prossima stagione del 2015.

Il pilota ha dichiarato nei giorni scorsi, che non è esclusa alcuna ipotesi perché ha detto: ' io posso andare dove voglio e quando voglio'. A rafforzare maggiormente la notizia riguardante il nuovo 'matrimonio sportivo', sono le dichiarazioni della Red Bull, la quale ha definitivamente chiuso le porte per Fernando: 'Abbiamo pensato a lui, ma questo andava contro il nostro programma di giovani piloti. Nessuno può negare le qualità di Fernando, ma aveva già accordi molto forti con la McLaren per il 2015'.

Per quanto riguarda casa Ferrari, c'è da dire che per il divorzio definitivo da Alonso manca soltanto l'annuncio ufficiale in quanto la stampa tedesca sta già dando per scontato l'arrivo a Maranello del Campione del Mondo Sebastian Vettel.

Un addio anticipato quindi quello di 'Nando', quando ancora manca qualche gara alla fine della stagione, ma siccome per la Ferrari purtroppo non ci saranno 'battaglie' agonistiche finali, la partita del mercato si è giocata fuori dalla pista. Una vera e propria rivoluzione tra manager e piloti che partono e che arrivano, soprattutto nella scuderia del Cavallino Rampante che sta cercando disperatamente di trovare una valida soluzione alla ormai frequente mancanza di risultati positivi.

Ora non resta altro che poter assicurare al nuovo pilota 'rosso' un macchina competitiva, che possa battersi ad armi pari con gli altri bolidi della Formula Uno e se vogliamo dirla tutta, quello che è mancato al pilota spagnolo è stata proprio la macchina, non a caso nell'ultima prova in Giappone domenica scorsa, la Ferrari ha avuto nuovamente problemi tecnici, con il conseguente, ennesimo abbandono della gara.