Terza vittoria nel 2015 per Sebastian Vettel dopo la Pole Position con la Ferrari: a Singapore il Cavallino ha completato gli obbiettivi promessi a inizio stagione. Dopo le vittorie di Sepang e Hungaroging, il pilota ha raggiunto la sua 42° vittoria della carriera in Formula 1, una in più di Ayrton Senna. Vettel ha vinto, ma il merito va anche alla vettura SF15-T, che trovandosi su un circuito cittadino (invece che sulla velocissima pista italiana) ha dato il meglio di se.
Un terzo posto, invece, per Kimi Raikkonen; ciò dà alla scuderia Ferrari un po di autostima, persa dopo il Gp d'Italia dove si pensava ormai che le Mercedes fossero imprendibili.
Mercedes allo sbando e Ricciardo secondo
Diciamo che Vettel è stato una vera freccia; non si può dire lo stesso delle Mercedes, che oggi hanno avuto una performance a dir poco pessima. Quarto posto per Nico Rosberg, preceduto dalla Red Bull di Ricciardo. Lewis Hamilton si è ritirato dalla corsa al 27° giro, per problemi di potenza alla vettura.
Domenica prossima, al Gp di Giappone, si saprà se questo weekend è stato un leggero calo da parte della ''Stella'' oppure qualcosa di più.
Possiamo solo dire che la Ferrari ha cacciato la testa fuori dal sacco e darà sicuramente del filo da torcere.
L'australiano Daniel Ricciardo conquista la seconda posizione, interponendosi tra le due Ferrari; prova più volte ad attaccare Vettel ma senza alcun successo. L'unica vera minaccia è stata causata dalla Safety Car al 20° giro, entrata per l'incidente tra Massa e Hulkenberg. La gara, quindi, è stata sostanzialmente una parata Ferrari.
Al 37° giro, un altro riavvicinamento da parte di Ricciardo sempre per via delle Safety Car, però questa volta a causa non di un incidente, ma per l'invasione in pista da parte di un uomo (anche se breve) che ha camminato per qualche metro su di una parte del rettilineo per poi scavalcare di nuovo le recinzioni.
Neanche questa volta il tedesco ha lasciato spazio a Daniel Ricciardo. Sul Podio: Vettel (1°), Ricciardo (2°) e Raikkonen (3°). Seguono: Rosberg, Bottas, Kvyat e Perez. Settimana prossima si torna in pista a Suzuka.