La tappa più dura della Vuelta Andalucia, quella con l’arrivo in salita a Pena de Aguila. Alberto Contador è stato anche oggi il grande protagonista della tappa, riuscendo a scalzare Valverde dalla testa della classifica, ma perdendo la vittoria di giornata che sembrava ormai a portata di mano. Nelle ultime centinaia di metri lo spagnolo si è infatti visto raggiungere da Thibaut Pinot che con un’ultima accelerata è andato a vincere.
Ancora bene Diego Rosa, ora quinto in classifica.
Il coraggio di Wellens
La tappa numero due della Vuelta Andalucia è partita con una fuga di Tim Wellens (Lotto Soudal), Felix Grosschartner (CCC Sprandi), Antonio Nibali (Bahrain Merida), Georg Preidler (Sunweb) e Xandro Meurisse (Wanty). Il quintetto ha raggiunto otto minuti di vantaggio, finchè Wellens, dall’alto della sua classe decisamente superiore, ha cominciato a seminare per la strada i compagni di fuga restando infine da solo. Il belga è incappato anche in una scivolata affrontando una rotonda, ma sono stati soprattutto il terreno con gli ultimi 30 km in gran parte in salita e la reazione del gruppo ad emettere una sentenza negativa sulla sua coraggiosa azione.
La Trek di Contador e la Sky di Poels, Landa e Rosa sono state le più presenti davanti al gruppo e all’inizio della salita finale di 6 km Wellens è stato così raggiunto.
Contador all’attacco
La Sky ha cercato di ripetere la strategia di ieri sulla salita finale, muovendosi per cercare di approfittare della forza di squadra. Anche stavolta è stato Landa a muoversi per primo, spronando così la Trek a far forzare i tempi a Felline per poi lanciare Contador. Il fuoriclasse spagnolo è dovuto partire a 3 km dall’arrivo, quando il compagno ha esaurito le forze. Valverde l’ha marcato, ma ha esagerato sulle sollecitazioni di Contador ed ha avuto un cedimento. Il capitano della Trek ha subito superato Landa lanciandosi in testa, ma non è riuscito a fare il vuoto.
Nel finale Contador ha dovuto diminuire l’intensità della sua azione e da dietro Thibaut Pinot è riuscito a riagguantarlo e nelle ultime battute l’ha scavalcato andando a vincere. Valverde è riuscito a riprendersi e con la solita stoccata finale ha concluso al terzo posto, ad appena 7’’, davanti a Ion Izagirre e il terzetto della Sky Landa – Rosa – Poels. Deludente invece Uran, arrivato a 46’’. In classifica Contador è passato al comando con 3’’ su Pinot e 5’’ su Valverde e Izgirre, una situazione che potrà essere riscritta nella cronometro di domani.