Dopo l'ottimo torneo di Wimbledon, con la semifinale raggiunta ma poi persa contro Djokovic, Jannik Sinner torna in campo nel Masters 1000 di Toronto, primo step di avvicinamento a quello che sarà l'appuntamento clou di fine mese, ovvero gli US Open che si disputeranno, come di consueto, sui campi di Flushing Meadows a New York. Il quarto Slam dell'anno prenderà il via il 28 agosto per concludersi il 10 settembre.

Jannik Sinner: 'Alcaraz? In questo momento è il giocatore più forte al mondo'

L'aria statunitense ha fatto decisamente bene al tennista azzurro nel primo scorcio della stagione. Nel Masters 1000 di Indian Wells, l'attuale N. 8 al mondo arrivò in semifinale battuto da Carlos Alcaraz per 7-6, 6-3. Nell'altro Masters 1000 americano, quello di Miami, Sinner si è arreso in finale contro Daniil Medvedev per 7-5, 6-3. Nessun italiano, prima di Sinner, era riuscito ad arrivare ad una semifinale e ad una finale in due Masters 1000 consecutivi.

Il resto della stagione dell'altoatesino è vissuta di alti e bassi: soprattutto la stagione della terra battuta (Montecarlo a parte) ha riservato qualche delusione.

Ma ora è di nuovo tempo di cemento, forse la superficie dove Jannik Sinner riesce a dare il meglio di sé.

Il primo match potrebbe essere addirittura un derby, qualora Matteo Berrettini dovesse superare lo scoglio del francese Barrere: una sfida, quella tra Sinner e Berrettini, che rappresenterebbe il primo confronto diretto tra i due giocatori, visto che sinora non esistono precedenti. Un motivo in più per sperare di vedere questo confronto.

In conferenza stampa, Sinner ha speso parole di elogio nei confronti dell'attuale numero uno al mondo, Carlos Alcaraz, favorito per il successo nel torneo canadese. 'Il fatto di aver vinto Wimbledon - ha dichiarato Sinner - gli ha dato una grande iniezione di fiducia.

In questo momento è il giocatore più forte del mondo'.

Possibile semifinale contro Alcaraz: 'Spero di incontrarlo, lavoro per essere alla sua altezza'

Sinner non vuole sentire parlare di confronti, di rivalità con lo spagnolo. L'altoatesino ha risposto che, in questo momento, si sta allenando molto bene: l'importante è andare avanti nel proprio percorso, con la convinzione di continuare a crescere.

Naturalmente, tenendo in considerazione il fatto che il tabellone ha messo Sinner nella stessa parte di tabellone di Carlos Alcaraz, il pensiero non può che andare ad una possibile nuova sfida tra l'azzurro e il murciano in semifinale. 'Lavoro per essere alla sua altezza', ha ribadito Sinner a cui non dispiacerebbe incontrarlo già in questo Masters 1000 di Toronto. Prima, però, ci sono gli altri avversari da battere e, se sarà Berrettini, non sarà certo un esordio facile per Jannik Sinner.