Questo mese di Gennaio 2014 è pieno di scadenze e di pagamenti tasse, l'ultima in arrivo è la Tares 2013, che scadrà il 24 gennaio, dopo la proroga che dal 16 gennaio l'ha fatta slittare. Dopo la mini imu è quindi la volta di pagare anche la maggiorazione Tares, vediamo cos'è e come fare.
Calcolo Tares 2013: cos'è e come si paga?
Il decreto salva Italia ha introdotto la nuova tassa Tares, che da gennaio 2013 ha sostituito la tarsu e la tia.
In tutti i comuni d'Italia si deve quindi pagare una maggiorazione Tares che prevede un costo di 30 centesimi al metroquadro. Come detto, il termine ultimo per pagare senza maggiorazioni è il 24 gennaio 2014.
Per effettuare il versamento entro il 24 gennaio, nei comuni in cui si paga la Mini Imu, si potrà fare un pagamento unico unendo anche la maggiorazione Tares 2013 utilizzando i nuovi bollettini postali. Il bollettino tares dovrebbe esser stato inviato a casa dai comuni, ma è anche trovabile alle poste. Questa tassa sarà pagabile anche in via telematica attraverso il servizio delle Poste Italiane.
Il conto corrente unico per tutti i comuni è 1011136627 intestato a Pagamento Tares. Ricordiamo che non su può però pagare tramite bonifico bancario.
Tares 2013 - 2014, caos pagamenti a Roma: bollettini e F24
A Roma la situazione ha del grottesco, visto che il Comune ha mandato il bollettino ai cittadini per effettuare il pagamento, precompilandoli con una premarcatura sbagliata che ha impedito di fatto ai cittadini di pagare online tramite l'F24. Da qui si sono scatenate code chilometriche alle poste per ritirare i bollettini corretti.
Ricordiamo che per pagare la Tares a Roma, è possibile anche scaricare il bollettino dal sito web dell'AMA. Grazie all'accordo tra Campidoglio e Ama non ci saranno sanzioni supplementari per chi pagherà entro il 24 gennaio 2014, nonostante il termine fosse precedentemente fissato al 16 gennaio.
Sempre sul sito Amaroma.it c'è la possibilità di andare su Tariffa Rifiuti e da quella sezione si può scaricare l'F24 per i servizi indivisibili. La quota destinata all'Ama è pagabile anche online direttamente dal sito, previa registrazione.