A breve scadrà il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione dei redditi, comunemente nota come 730. Come ogni anno, esiste la possibilità di poter inserire all'interno di questa una serie di detrazioni fiscali, che danno diritto ad una agevolazione sull'IRPEF da pagare, da applicare ad un elenco di spese prefissato. Ma, un po' per la mancata chiarezza da parte degli enti addetti alla diffusione di tali informazioni, e un po' per il continuo rinnovarsi del suddetto elenco, alcune detrazioni spesso finiscono per passare inosservate, a discapito dell'utente che potrebbe usufruirne.

730 e detrazioni immobiliari

Tra le detrazioni fiscali da inserire nella dichiarazione dei redditi che quasi nessuno conosce, rientrano sicuramente quelle legate ai bonus ristrutturazione ed energia, che riguardano principalmente:

  • Acquisto di tecnologie robotiche in grado di migliorare la mobilità o i mezzi di comunicazione, di persone residenti nella casa affette da gravi disabilità fisiche o motorie. 
  • Acquisto di materiale atto al miglioramento della sicurezza della casa (grate, vetri anti sfondamento, porte blindate ecc..). In questo caso, la detrazione applicabile nel 730 è pari al 50%.
  • Spese sostenute per la realizzazione d'interventi antisismici sia sulle prime case, che su eventuali immobili adibiti ad attività produttive, e site in zone ad elevato rischio sismico; la detrazione in questo caso è del 65% e può essere applicata su tutte le spese affrontate a partire dal 4 agosto dell'anno 2013.
  • Detrazione sull'acquisto di mobili " di prima necessità" come: materassi, comodini, sedie, cucine credenze, arredo per il bagno ecc..

Come detrarre l'affitto di casa dalla dichiarazione dei redditi

E' inoltre possibile inserire tra le detrazioni del 730, anche le spese per l'affitto di casa, inserendo nei righi E71-E72 tutti i dati inerenti alla locazione, tra cui anche il numero degli inquilini presenti in casa.

L'ammontare delle spese detraibili però, vara a seconda della situazione, e possono essere divise nel seguente modo:

  • Gli Inquilini con un reddito non superiore a 15.493,71 hanno diritto ad una detrazione Irpef pari a 300 euro;
  • I Giovani tra 20 e 30 anni, con reddito non superiore a 14.493,70, hanno diritto ad una detrazione pari 961,60 euro;
  • Gli Inquilini di alloggi sociali ad una detrazione di 900 euro, solo nel caso il reddito complessivo non sia superiore ai 15.493, 71 euro, altrimenti di scende ai 450 euro;
  • Anche gli studenti universitari fuori sede hanno diritto ad una  detrazione Irpef pari al 19%, se l'importo pagato non superi i 2.633 euro;
  • Gli inquilini che hanno stipulato un contratto a canone convenzionato invece, possono avvalersi di una detrazione nel 730 di 495,80 euro, ne caso il reddito complessivo non superiori i 15.493,71 euro altrimenti, la detrazione applicabile nella dichiarazione dei redditi scende a 247,90 euro.