Dopo infiniti dubbi e polemiche, il momento del pagamento del canone Rai attraverso la bolletta elettrica si avvicina. Sta per scattare, infatti, la prima scadenza prevista dal decreto istitutivo della nuova modalità di esazione del tributo che consiste nella presentazione della dichiarazione per l’esenzione dal pagamento.

Si tratta di oltre 900mila utenze elettriche che rientrano in uno dei numerosi casi nei quali il pagamento del canonenon è dovuto e che, a quanto pare, non sono ancora molto chiari, tanto che le stesse associazioni dei consumatori si stanno adoperando per informare gli utenti sul il rischio di pagare due volte.

Chi non deve pagare il canone Rai 2016

Il canone Rai 2016, come è noto, verrà addebitato sulla bolletta elettrica di luglio, con la quale si pagheranno settanta euro, mentre i rimanenti trenta euro verranno addebitati, dieci euro alla volta, con le successive tre mensilità di consumi.

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono elencati i casi più comuni nei quali è possibile inviare una richiesta di esenzione dal pagamento. Innanzitutto, come è ovvio, non si paga il canone se non si possiede in casa un televisore. Altri casi possono risultare più complessi, come il caso di due persone appartenenti alla stessa famiglia ma intestatarie di utenze separate, una per l’elettricità ed una per il canone Rai: in questo caso, il canone sarà automaticamente volturato all’intestatario dell’utenza elettrica.

Consigliamo, comunque, di leggere attentamente le faq pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate per verificare se si rientra nei casi in cui non si deve pagare o nei quali si rischia di pagare il canone Rai due volte.

Ultimi giorni per inviare la richiesta di esenzione dal canone Rai 2016

Per non pagare il canone Rai 2016 è necessario, qualora si rientri nella casistica prevista, inviare una autocertificazione all'Agenzia delle Entrate, scaricabile dal sito www.agenziaentrate.gov.it, per chiarire la propria situazione ed evitare di dover pagare due volte il canone.

Il termine per inviare tale dichiarazione scade il prossimo lunedì 16 maggio ed è pertanto difficile che questa possa essere inviata per via telematica, a meno che non si sia già in possesso delle credenziali fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia delle Entrate, per ottenere le quali occorrono quindici giorni.

Rimane la possibilità di inviare la dichiarazione attraverso una raccomandata all’ Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1 S.A.T. – Sportello abbonamento tv – casella postale 22 – 10121 Torino, insieme ad un documento d’identità e per la quale farà fede la data del timbro postale.