Ricordate Tom? Il fondatore di My Space e l'amico di ogni nuovo account. Proprio Tom Anderson è stato il creatore del primo social network di grande diffusione e attualmente collabora con RocketFrog, società di applicazioni di Facebook. Oggi quella piattaforma esiste ancora, ma forse nemmeno lui si sarebbe mai aspettato che questo nuovo modo di comunicare e interagire sarebbe diventato la moda del futuro, non tanto quanto Mark Zuckerberg.

Ma ricordate com'era possibile rimanere in comunicazione prima dell'avvento del noto Social Network?

Il mondo prima di Facebook - Prima dell'inizio del terzo millennio non esisteva nemmeno un social network che avesse grande diffusione online. Il mezzo e lo strumento di comunicazione personale più diffuso era la mail e le discussioni pubbliche avvenivano tramite i forum. Alla necessità di una maggior rapidità nell'interazione hanno fatto seguito la nascita prima di ICQ e poi Windows Messenger in una società in cui i social network sarebbero stati i protagonisti degli anni seguenti. Il primo tentativo era stato fatto già nel 1997 con la nascita di SixDegrees.com, come primo strumento di relazioni virtuali.

Sono nate poi anche altre community con l'intento di unire le persone e favorire lo scambio di interessi e opinioni politiche.

Friendster: il primo vero Social Network - Il primo vero social network fu Friendster, lanciato nel 2002 l'intento era quello di far incontrare le persone in un ambiente sicuro, tramite la condivisione di profili e la comunicazione virtuale delle persone conosciute nel mondo reale, ma ben presto, nel 2003, raggiunse i 3 milioni di account e riuscì ad avere una certa diffusione. Ad oggi ha 90 milioni di iscrizioni.

MySpace: il primo Social Network di grande diffusione - Proprio nel 2003 nacque MySpace, il primissimo social network di massa che raggiunse tra il 2005 e il 2006 i 20 milioni di utenti e con una tendenza alla musica.

Le funzionalità permettevano ad ogni artista di registrarsi e pubblicare i propri brani e singoli. Anche artisti molto famosi, tra cui Lily Allen, Mika, Adele e gli Arctic Monkeys ne hanno fatto uso per lanciarsi. Il limite però era dato dal fatto che per interagire era necessario trasferirsi sul profilo dell'amico e non tramite il proprio wall, rendendo la comunicazione frammentaria e uno tra i motivi principali che portò al declino della piattaforma e alla nascita di Facebook, con la conseguente emigrazione degli utenti al servizio.

Dopo Facebook - Dopo Facebook, nel 2006 è nato Twitter e successivamente anche Google+ e LinkedIn, proprio quest'ultimo con l'unico obiettivo di favorire l'inserimento degli utenti nel mondo del lavoro, tramite l'interazione con le aziende.

Mentre Facebook nasce per interagire con persone conosciute nel mondo reale, su Twitter si interagisce con i "follower", ovvero coloro che vogliono rimanere aggiornati alle nostre notizie, rendendo la piattaforma un canale informativo, anche grazie agli hashtag, il tipo di comunicazione attuale preferito dai volti più noti.