Pokémon GO è una rivoluzione che eccita: non solo convince la gente ad uscire di casa, alzarsi dai loro divani ed esplorare il territorio, ma sta stimolando l'innovazione. I risultati sono stati eccezionali, milioni di persone nel mondo stanno giocando a Pokemon Go. Attraverso l’applicazione i giocatori si muovono nel mondo reale utilizzando il GPS del telefono e la fotocamera per trovare i Pokemon e catturarli. Quando si accende la fotocamera, in qualsiasi paesaggio, di fronte a voi, un personaggio può apparire, e con un colpo sullo schermo è possibile catturarlo.
Grazie alla nuova tecnologia, negli ultimi giorni si sono viste persone di grandi e piccoli centri che vagavano con gli occhi fissi sui loro schermi. Mentre è facile per i non utenti schernire i giocatori, Pokémon Go potrebbe essere uno strumento sorprendentemente utile.
Un gioco che pone al centro le nostre città, monumenti ed attività commerciali. Ci sono già autisti privati che offrono gite a quei giocatori che vogliono trovare i Pokemon e catturarli. In grandi città come Portland, Oregon, e New York, le auto vanno a prendere i giocatori e li portano in tutte le Poké fermate (le posizioni reali che sono i punti caldi per la cattura di Pokémon).
L'ultima idea è quello delle visite guidate e tour della città per lo scopo specifico di catturare Pokémon.
Questi tour porteranno i giocatori in giro per la città, nei vari quartieri, e in tutti i migliori Pokéstops, palestre, locali e avvistamenti Pokémon rari. Diverse organizzazioni sono già apparse on-line, offrendo “il primo tour Pokemon Go”. Per il momento, è possibile contattarli su Facebook, o registrarsi sul sito per ottenere aggiornamenti via email. Nulla unisce le persone come Pokemon Go, il gioco online di massa ospita tutti nel mondo, permettendo ai giocatori di sperimentare in gruppo la cattura di Pokémon, creando nuove opportunità per conoscere e scoprire luoghi storici del territorio.
Sono inoltre numerosi i musei che stanno dedicando iniziative e campagne social media, basta andare al museo muniti del proprio Smartphone con installata l’applicazione “Pokémon Go”. Si vuole sfruttare la potenza di questo fenomeno per dare alla gente la possibilità di visitare luoghi e quartieri delle città.
Dalle escursioni in pullman, in bicicletta, ai voli in mongolfiera, i tour operator porteranno i giocatori in tutti i luoghi migliori di caccia e di interesse, dove si prenderanno reperti rari come Charmander, Bulbasaur, Squirtle, Pikachu, Clefairy, Meowth, e luoghi dove potersi fermare per ricaricare il telefono o area bar dove fermarsi e dissetarsi.
Quello che ad una analisi superficiale potrebbe sembrare un puro fenomeno di costume, rappresenta in realtà uno strumento potentissimo nelle mani delle istituzioni culturali per avvicinare nuovo pubblico. Quello che dovrebbero fare le istituzioni è comprendere il gioco, e dar vita ad idee creative per cavalcare questa applicazione. Magari ci sarà presto un autobus turistico a due piani con sopra dipinto Pikachu gigante lungo le strade delle nostre città, oppure una Poké-caccia, un raduno in grandi spazi aperti. Le possibilità sono infinite, e questa è una delle cose migliori di Pokémon Go, se non altro, sta mettendo la gente in movimento, inducendola a scoprire nuovi luoghi e persone.