Si chiama Jobot, l’assistente virtuale di Cliclavoro, il portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che offre agli utenti tutte le informazioni per aiutarli nella ricerca di un lavoro.

Basta inserire il nome di una città, di una professione o la richiesta di un contratto di lavoro specifico: Jobot interagisce con gli utenti e risponde in tempo reale alle domande, proponendo Offerte di lavoro, concorsi e bandi.

La ricerca può anche essere affinata introducendo alcuni semplici dettagli oppure è possibile cliccare sulla voce “Esempi di ricerca” che indicherà alcune esempi per ottimizzare l’indagine: “Offerte di lavoro a tempo indeterminato”, “Offerte di lavoro che richiedono la laurea”, “Offerte di lavoro in ambito sales”, “Offerte di lavoro con esperienza senior”.

È fondamentale impartire comandi semplici e ridurre la complessità del linguaggio.

La chatbot aiuta i cittadini a trovare lavoro ed opportunità di formazione

“Ciao Jobot”. “Piacere sono Jobot, come posso esserti utile?”. “Mi cerchi un lavoro”. “Ecco dei lavori che fanno al tuo caso”. Ed ecco che sullo schermo appaiono offerte di lavoro, bandi, concorsi in relazione al profilo richiesto.

Che cos'è un chatbot? È un programma che simula una conversazione personalizzata che si evolve nel tempo, tra robot ed essere umano, usando un sistema di messaggistica. Come Siri di Apple ma senza la voce. Jobot è, infatti, un assistente virtuale per chi ha problemi di impiego.

Accanto ai metodi di ricerca più tradizionali, il Ministero offre la possibilità di avere un assistente smart che conosce nei dettagli le caratteristiche personali e aspirazioni lavorative di chi è alla ricerca di un lavoro o di un’opportunità formativa.

Il chatbot è un sistema basato sul Natural Language Processing (NLP) che comprende il significato del linguaggio umano. Linguaggio che deve rimanere sul livello più semplice dell’interazione altrimenti si snatura quello che è l’ambiente in cui esercita: la piattaforma di messaggistica. Dopo aver visualizzato le offerte di lavoro, è possibile anche “ricordare le preferenze” perché Jobot è dotato di intelligenza artificiale e diventa più “intelligente” man mano che impara dalle conversazioni che sostiene con gli utenti. Un vero e proprio strumento innovativo per la ricerca del lavoro che, dopo una prima fase di sperimentazione, sarà lanciato su Messenger di Facebook e su Telegram.