La Pokémon mania è scoppiata anche in Italia. C'era chi aveva manifestato un certo scetticismo sulla possibilità che il gioco potesse diffondersi nella stessa misura in cui ha riscosso consensi in Australia e negli Stati Uniti. Niente di tutto ciò. Da quando l'App è disponibile nel Bel Paese c'è stata un'incredibile escalation. Il gioco impazza in ogni piazza, in ogni ufficio e non di rado crea situazioni imbarazzanti.
Nel giro di pochi giorni sono nati diversi gruppi in cui i "cacciatori" dei mostriciattoli si scambiano opinioni e chiedono pareri sul come salire di livello. Il gruppo Pokémon Go Italia conta quasi 41000 iscritti ed è in costante crescita. C'è chi rivela di aver bestemmiato davanti ad una chiesa per aver visto un Pokémon davanti ad un piazzale e non esserlo riuscito a catturare.
Dugtrio paragonato ad una star dell'eros
La discussione si accende quando si parla della tipologia di mostriciattoli e sulle loro caratteristiche. C'è chi si lamenta per alcune disfunzioni e lamenta il fatto di non riuscire a completare la caccia per le problematiche del cellulare. C'è chi paragona una tipologia di Pokémon (Dugtrio) al lato B di una star dell'eros.
C'è chi rivela strategia particolare messe in atto con gli amici per procedere alla cattura del Pokémon. È il caso di chi racconta di andare a caccia in auto con un amico alla guida e due cellulari a disposizione per cercare di individuare quanti più mostriciattoli possibili.
Poche settimane e l'Italia è andata in tilt per la Pokémon mania. C'è chi addirittura è arrivato in ritardo a lavoro perché era impegnato nella cattura di un Pokémon. Non sono mancate le polemiche social con invettive e critiche rivolte ai giocatori. In ogni caso, al di là delle singole posizioni, il fenomeno esiste e l'Italia dovrà imparare a convivere con questa nuova dilagante mania. Il pericolo, come si è verificato in altri paesi, sono gli eccessi.
Gruppi su Facebook per opinioni e consigli
A Salerno si è verificato il primo episodio di violenza legato alla cattura dei mostriciattoli. Due giovani percorrevano a zig zag il lungomare perché sembra avessero individuato un Pokémon ma non riuscissero a catturarlo. Un'autista, inviperito per il comportamento dei due ragazzi. li ha bloccati e nel giro di pochi istanti si è sviluppata un'accesa discussione. L'uomo pare abbia addirittura brandito un coltello. I due giovani sono fuggiti evitando ulteriori problemi. Un incidente si è registrato in un paese della provincia di Salerno (Ogliastro Cilento) dove un giovane, nel tentativo di catturare un Pokémon, ha perso il controllo dell'auto ed è finito fuori strada. Follie per i Pokémon che potrebbero creare conseguenze pericolose.