Il decollo dell'elicottero della Nasa su Marte, Ingenuity, il primo apparecchio dotato di motore in grado di volare su un altro pianeta, è stato riprogrammato "per non prima del 14 aprile". Lo ha reso noto la Nasa nelle scorse ore.
L'elicottero da 1,8 kg di peso dovrebbe decollare dal cratere Jezero di Marte, esso si alzerà dalla superficie a una altezza di tre metri per un massimo di 30 secondi e dimostrerà di poter volare sui cieli di Marte.
Rimandato il volo
Il primo volo di Ingenuity, inizialmente programmato per l'11 aprile, è stato rimandato a dopo il 14 aprile (la data esatta è da definire). In base ai dati ricevuti dall'elicottero, arrivati nella tarda notte del 10 aprile, la Nasa ha infatti deciso di ripianificare il volo.
Durante un test di rotazione ad alta velocità dei rotori, effettuato il 10 aprile, il timer "watchdog" ha terminato in anticipo la sequenza di comandi. Ciò si è verificato durante il tentativo, del computer di volo, di passare dalla modalità "Pre-Flight" alla modalità "Flight".
Il timer watchdog controlla la sequenza dei comandi e avvisa il sistema di potenziali problemi.
Aiuta il sistema a rimanere al sicuro e non fa eseguire altri comandi se viene rilevato un problema nel funzionamento.
Il team dell'elicottero sta esaminando la telemetria per diagnosticare e comprendere il problema. Successivamente sarà riprogrammato il test di volo.
L'elicottero sfida l'atmosfera di Marte
Considerando che la pressione atmosferica è circa l'1% rispetto a quella della Terra e la gravità su Marte è circa un terzo di quella terrestre, il volo in modo controllato sul Pianeta Rosso risulta molto più complicato che sulla Terra.
Se la missione giungerà a buon fine gli ingegneri porteranno a casa un set di dati importanti per essere confrontati con la modellazione, le simulazioni e i test eseguiti sulla Terra, oltre che acquisire la prima esperienza nel far volare un velivolo a rotore in modalità remoto su Marte.
Inoltre si aprirà una nuova tipologia di esplorazione anche in modalità aereo nei cieli di Marte.
Le fasi principali del primo volo dell'elicottero
Considerando che la distanza Terra-Marte è di 278 milioni di chilometri, un segnale radio per pilotare Ingenuity direttamente impiegherebbe 15 minuti e 27 secondi per percorrere tale distanza. Dunque il volo verrà effettuato in totale autonomia, questo grazie ai sistemi tecnologici di cui è fornito l'elicottero. Il primo test di volo inizierà quando il rover Perseverance riceverà il set di istruzioni dalla Terra (passando prima dal Deep Space Network) e dopo circa un'ora le istruzioni saranno poi trasmesse a Ingenuity.
La velocità di rotazione delle pale per spiccare il volo è di 2.537 giri/min (velocità raggiunta in 12 secondi), successivamente l'elicottero inizierà a prendere quota dal suolo marziano.
Durante il volo, la telecamera e l'altimetro, assicureranno che l'elicottero resterà in un campo compreso di 10x10 metri su un'area pianeggiante e priva di ostacoli. Infine il Mars Helicopter scenderà e atterrerà di nuovo sul cratere Jezero e quindi invierà i dati a Perseverance, il quale comunicherà alla Terra che il volo è andato a buon fine.
Attraverso l'imager Navcam e Mastcam-Z, Perseverance scatterà le foto del volo di Ingenuity e le immagini saranno spedite verso la Terra. Inoltre, grazie alla telecamera installata sull'elicottero, verrà documentato il volo anche dalla sua prospettiva, un'immagine a colori ed altre immagini di navigazione in bianco e nero a bassa risoluzione che potrebbero essere disponibili entro la mattina successiva.
Meda e Perseverance
Il volo di Ingenuity Mars Helicopter è anche supportato da una stazione meteorologica chiamata Meda (Mars Environmental Dynamics Analyzer) la quale rileva i dati necessari per dare un valido contributo nel cogliere le migliori condizioni climatiche utili ad effettuare le previsioni meteo e quindi di pianificare i voli.
Durante il pre-volo di Ingenuity, alcuni dati rilevati da Meda, interessanti da mostrare, sono stati effettuati il 43° e 44° sols (giorno marziano) della missione su Marte (corrispondente al 3 e 4 aprile sulla Terra), la temperatura massima era di meno 7,6 gradi Fahrenheit (meno 22 gradi Celsius) e minima di meno 117,4 gradi Fahrenheit (meno 83 gradi Celsius).
Le raffiche di vento invece a circa 22 mph (10 metri al secondo).
Meda è un modulo integrato su Perseverance; quest'ultimo ha come obiettivo su Marte l'astrobiologia, compresa la ricerca di segni di antica vita microbica. Il rover caratterizzerà la geologia del pianeta e il clima passato, potrebbe aprire la strada all'esplorazione umana del Pianeta Rosso e sarà la prima missione a raccogliere roccia marziana e regolite (roccia rotta e polvere).