Il Bacio Perugina rimane il simbolo indiscusso della festa degli innamorati, nessuno può non conoscerlo. Probabile però, non sapere alcune delle curiosità che ruotano attorno alla loro storia. La Perugina nacque nei primi anni del '900 quando Luisa Spagnoli, fondatrice dell'omonima casa di abbigliamento, acquistò insieme al marito una piccola drogheria nel cuore di Perugia. Cosa ha in comune questa donna con il mondo del cioccolato? Il grande spirito visionario ispiratrice di un'impresa di eleganza senza tempo.
Sette anni dopo insieme a Francesco Buitoni fu fondata la società Perugina. Cosa spinse Luisa ad inventare il bacio? Nel 1922 la donna cercava un modo per riutilizzare gli scarti preziosi di altre lavorazioni. nacque così un'idea anti-spreco frutto della fantasia di una donna: cuore di gianduia e granella di nocciole guarnito con una nocciola intera e ricoperto di cioccolato fondente. Quale nome dare alla delizia appena nata? La forma irregolare le ricordava le nocche di una mano e così diede il nome di "Cazzotto". "Scusi signorina mi può dare un Cazzotto?" Fu questa l'obiezione di Giovanni Buitoni che decise di rinominarlo saggiamente "Bacio".
Nulla fu lasciato al caso e fu di Federico Seneca, allora direttore artistico di Perugina, il merito di raffigurare sulla scatola dei Baci due innamorati che si abbracciano e si baciano sotto la pioggia. Disegno destinato a diventare il riconoscimento che lo ha reso unico e indiscusso messaggero d'amore. Ad ispirarlo fu il famoso dipinto "il Bacio" di Francesco Hayez. Impossibile assaporare il gustoso cioccolatino senza affrettarsi a leggere il messaggio d'amore contenuto nel cartiglio.
Ma i cartigli sono sempre esistiti? Non dall'inizio, furono inventati introdotti negli anni '30 sempre da Federico Seneca che si dice, si ispirò a quelli che erano soliti scambiarsi furtivamente Luisa Spagnoli e Giovanni Buitoni. I due scrivevano frasi d'amore per comunicare i loro sentimenti e avvolgevano dei piccoli foglietti alle diverse delizie che avevano a disposizione.
300 milioni di baci sono venduti ogni anno, 1500 baci prodotti al minuto. Dietro questo enorme successo vive la storia di una passione.