L'ultima puntata di Domenica In edizione 2013 andata in onda il 18 maggio, potrebbe aver sancito non solo l'addio di Mara Venier al contenitore domenicale, ma anche la chiusura della storica trasmissione della Rai. L'azienda di Viale Mazzini, infatti, sta proseguendo nella sua politica dei tagli delle spese, necessaria soprattutto per versare nelle casse dello Stato i 150 milioni di euro richiesti dal Governo Renzi alla Televisione di Stato.

Ecco, dunque, che per accumulare un "tesoretto" di tale portata, la Rai sta decidendo di eliminare alcune sue programmazioni. Dopo la cancellazione di singoli eventi come le "Serate Domingo e Troisi", la scure dei tagli sta per abbattersi anche su programmi di lunga durata. E la prima vittima potrebbe essere proprio Domenica In. Si tratterebbe di un addio clamoroso ad uno degli show storici della televisione pubblica: un programma d'intrattenimento che va ininterrottamente in onda dal 1976 e che, a modo suo, ha scritto una pagina della storia della Tv.

Non è ancora una notizia ufficiale, per adesso sono indiscrezioni, ma in ogni caso i vertici di Viale Mazzini stanno stilando una strategia per cambiare il palinsesto domenicale e coprire lo spazio lasciato vuoto da un'eventuale chiusura di Domenica In.

Al momento, l'ipotesi più fattibile, sembra quella che porta ad un prolungamento dell'Arena di Massimo Giletti, con qualche cambiamento al suo interno per renderla più appetibile al pubblico sulla lunga durata, e subito dopo verrebbero mandate in onda le repliche di una fiction, o le puntate della nuova serie-tv, Legàmi che partirà ufficialmente sabato prossimo e durerà per tutta l'estate.

Invece, se alla fine si deciderà di non sacrificare lo storico contenitore della domenica, preso atto del "pensionamento" di Mara Venier, la Rai confermerà la sua scelta di puntare su Paola Perego come nuova conduttrice di Domenica In.