Alla fine il trono classico della trasmissione tv Uomini e Donne di Andrea Cerioli è quello che non terminerà con la classica scelta: dalle anticipazioni delle puntate registrate in studio e che vedremo su Canale 5 nei prossimi giorni, infatti, l'ex gieffino non sceglierà né Sharon Bergonzi e nemmeno Valentina Rapisarda, le due corteggiatrici rimaste in gara fino alla fine.

Dunque, dopo la scelta di Teresa Cilia che andrà via dalla trasmissione con Salvatore Di Carlo, lasciando il suo trono all'altro corteggiatore, Fabio Colloricchio, e l'uscita di scena dell'ex attore de Il Segreto, Jonas Berami, partito per la Spagna con Rama Lila Giustini, Andrea lascerà gli studi con una sola consapevolezza: non sa ancora cosa vuole, certezza condivisa con Maria De Filippi e l'opinionista Tina Cipollari. Il suo potrebbe essere il classico affetto, ma non amore per una delle due corteggiatrici. La paura di ferire i sentimenti di Sharon e di Valentina, portano piuttosto Andrea Cerioli a scappare dal trono.

Significativa, a supporto di questa tesi, sarà l'ultima puntata del tronista bolognese: chiederà a Sharon di ballare e le parlerà a lungo, mentre la ragazza piangerà disperata.

Uomini e Donne, Andrea Cerioli e Valentina Rapisarda si vedono in gran segreto lontani dalle telecamere?

Ognuno per la propria strada allora? Sembrerebbe proprio di no, a giudicare dalle notizie di gossip su tronisti e corteggiatrici di Uomini e Donne: Andrea e Valentina avrebbero trascorso tutta una giornata insieme a Bologna, in compagnia della sorella di lui e del suo migliore amico. E ci sarebbe anche una foto apparsa su Facebook scattata in un ristorante: allora i due inizierebbero a frequentarsi lontani dalle telecamere di Uomini e donne?

Il fatto che proprio Valentina si sia messa in viaggio dalla Sicilia a Bologna farebbe pensare a questo: forse Andrea aveva bisogno semplicemente di spegnere per un po' i riflettori. E Sharon? La conferma della frequentazione di Andrea e Valentina fuori dagli studi di Uomini e Donne sarebbero una delusione ancora più grande della mancata scelta.