Come molti di voi sapranno, ieri, domenica 23 agosto, è andata in onda sul canale americano AMC la series première di Fear The Walking Dead, lo spin off della popolare serie post-apocalittica The Walking Dead.
Nella serie madre, il nostro caro sceriffo della Georgia, Rick Grimes, si svegliava in un letto di ospedale dopo aver ricevuto un colpo di pistola durante uno scontro a fuoco e scopriva che il mondo nel quale viveva una vita tranquilla insieme a moglie e figlio oramai non esisteva più.
Quello che aveva davanti era un mondo popolato da zombie e senza più nemmeno l’ombra di una civiltà.
Antcipazioni Fear The Walking Dead
In Fear The Walking Dead veniamo trasportati nella caotica L.A. e, al posto di Rick Grimes, troviamo Travis Manawa, un insegnante divorziato interpretato da Cliff Curtis, fidanzanto con Madison Clark, una consulente scolastica interpretata da Kim Dickens, a sua volta madre di due figli, Nick e Alicia.
Ed è proprio Nick il primo del gruppo ad avere un incontro ravvicinato e del tutto inaspettato con uno zombie, dopo essersi svegliato in una chiesa abbandonata e aver sentito delle urla in lontananza, nel buio più completo.
E, per di più, lo zombie è la sua amica Gloria. Ovviamente, dati i suoi problemi di droga, nessuno, almeno all’inizio, crederà alla sua storia.
Quelle che ci vengono raccontate sono le primissime fasi dell’apocalisse zombie che si abbatte sul mondo intero, provocando la quasi totale scomparsa del genere umano. Tuttavia, come ci era stato anticipato dai numerosi spoiler che continuavano ad arrivare dal oltreoceano per accrescere la curiosità dei fan, la nuova serie televisiva non risponderà alla domanda che tutti si pongono sin dalla prima puntata di The Walking Dead. E cioè, com’è cominciato tutto?
Scritto dai creatori di The Walking Dead, Robert Kirkman e David Erickson, e diretto da Adam Davidson, il primo episodio di Fear The Walking Dead, è una fantastica introduzione al mondo oscuro che fino ad oggi ci è stato raccontato nella serie madre.
Inizia come un buon film horror e costruisce la tensione a partire da lì.
Le premesse per una stagione da urlo ci sono davvero tutte. Inoltre, se si pensa che la serie televisiva è un vero e proprio prequel di The Walking Dead e che quest’ultima è basata su una serie di fumetti, e quindi ci si poteva fin dall’inizio fare un’idea della direzione in cui sarebbe andata la storia, mentre il prequel non lo è, e quindi, di conseguenza, gli autori hanno carta bianca sulle storie da scrivere, si possono intuire le immense potenzialità di una serie del genere. Non ci resta che aspettare.