Sull'Isola dei Famosi gli animi sono sempre più tesi. Raz Degan continua a stuzzicare Giulio Base con battute ed imitazioni. 'Ecco Steve Austin, l'uomo da sei milioni di dollari'. In seguito Samantha De Grenet si è sfogata con il regista ed ha sottolineato di essere stanca di finti sorrisi. 'Non vedo l'ora che arrivi martedì'. Giulio ha tentato di rincuorare la show girl. Il cinquantenne è convinto che la romana soffra per essere stata 'esiliata' dal resto del gruppo.

Lontano da occhi indiscreti Degan ha spiegato a Simone che la regina non può che restare in disparte dopo essere stata rifiutata dal popolo. A questo punto Giulio Base ha provato a distrarre Samantha dai cattivi pensieri intonando dei versi di Giuseppe Ungaretti. La successiva prova ricompensa ha creato nuove tensioni.

I movimenti sospetti sull'isola dei primitivi

Nonostante non sia riuscito a mangiare Raz Degan non ha fatto nessun tipo di polemica con gli altri naufraghi. L'israeliano ha continuato a fare battute sulle avventure di Giulio Base e Samantha De Grenet. Il re e la regina hanno deciso di partire per un'escursione a caccia di cibo.

Simone ha fatto notare al quarantottenne che i compagni di avventura sono andati a cercare lumache. La missione del regista e della De Grenet non è andata secondo le previsioni iniziali. Nel frattempo Raz si è soffermato a parlare con Simone Susina di strani movimenti sull'isola dei primitivi.

Il sarcasmo di Raz, la rabbia di Giulio

Il modello è convinto che la 'talpa' (Moreno) e la 'strega' (Eva Grimaldi) siano ancora in gioco. In ogni caso Degan ha sottolineato di non essere preoccupato per la presenza dei due concorrenti. 'Sono due persone inutili'. Il quarantottenne ha continuato a provocare Giulio Base: 'Il tuo stile di nuoto mi ricorda quello dell'olimpionico Mark Spitz'. Raz ha poi spronato il regista ad andare a pescare: 'E' l'orario migliore'. L'israeliano si è poi rivolto a Samantha evidenziando che ha la spalla sinistra meno abbronzata. Le stoccate del modello hanno infastidito il re e la regina: 'Fanno pena quelli come lui'.