Ieri sera è stato lanciato in prima serata “Scanzonissima”, il nuovo musical game show prodotto dalla casa di produzione NonPanic, che va in onda su Rai 2 per quattro puntate.
Dall’auditorium Rai di Napoli, il duo comico Gigi e Ross ha esordito nella loro seconda esperienza in solitaria (“Sbandati” in onda nel 2016, sempre su Rai 2), dopo vari affiancamenti come in Made in Sud (con Fatima Trotta e Elisabetta Gregoraci su Rai 2), “Furore” (con Alessandro Greco su Rai 2) e nella sessantesima edizione dello “Zecchino d’oro” (con Francesca Fialdini su Rai 1).
Il format
“Scanzonissima” si ispira liberamente al format inglese di ITV “Sing if you can”, circolato anche nella versione americana con il nome di Killer Karaoke, condotto da Steve-O (conosciuto per la serie “Jackass”) e trasmesso in Italia nel 2013 da Dmax.
Il format consiste in una “sfida di canto non priva di rischi” che testa le abilità canore e la resistenza fisica dei concorrenti, vip provenienti dal mondo dello spettacolo, dello sport, della moda etc.
Nell’era dell’autotune (il ritocchino che aggiusta l’intonazione) e dei cantanti improvvisati (Fabio Rovazzi), “Scanzonissima” è un format che rende difficile il canto: come ha esclamato Gigi – “dal vivo e senza autotune, capito Heather Parisi?” (alludendo alla polemica scattata durante l’edizione di “Amici” di quest’anno).
La versione nostrana, che cita non tanto velatamente lo storico “Canzonissima”, gara canora andata in onda dal 1958 al 1974 sul primo canale della Rai, ripropone il varietà con le esibizioni dei comici ospiti del programma (da Gianluca Impastato a Andrea Perroni) e gli stacchi musicali con il corpo di ballo. La durata della puntata e il tenore delle prove differiscono dal format originale: quest’ultimo, infatti, ha una durata di quaranta minuti e fa uso di insetti e di animali (teche di serpenti e non solo), utilizzati talvolta anche nei programmi italiani, come ad esempio “Ciao Darwin” (Canale 5), nel quale i concorrenti nella “prova di coraggio” devono resistere al contatto con animali come ragni o bestie feroci, oggetto di critiche da parte delle associazioni animaliste; in questo caso, il programma è uno show di prima serata con prove più light.
Al grido “Qualsiasi cosa accada, continuate a cantare”, Gigi e Ross invitano i partecipanti a cantare camminando sui ceci e sulle costruzioni della Lego, sottoposti a scariche elettriche oppure bersagliati da due giocatori di ping pong (questi alcuni esempi delle prove).
Più che di un vero e proprio game show, il programma si traduce in uno spettacolo di intrattenimento con la promessa di regalare due ore di spensieratezza tra freddure e battute ad effetto del duo comico Gigi e Ross (e per la simpatia e l’estro dei partecipanti ricorda “Stasera tutto è possibile”, show di Rai 2 in onda sempre dal centro di produzione di Napoli).
Il giudizio delle prove
I partecipanti sono divisi in due squadre (band), composte da quattro membri ciascuna e capitanate da un front man cantante: nella prima puntata, per gli “Inibeatles” (band Donatella Rettore) si sono esibiti Valeria Altobelli, Gianluca Impastato e Andrea Perroni e per i “Bee Jeans” (band Valerio Scanu) Gianluca Fubelli, Veronica Maya e Ilenia Lazzarin.
Le prove vengono valutate da un giudice supremo ("l’App Però”), una voce femminile fuori campo che assegna tre o cinque punti alla squadra che abbia dimostrato una maggiore bravura e stoicismo nell’esecuzione della canzone. Alla conclusione della puntata, la vittoria per una delle band si traduce nel titolo simbolico di “Scanzonissima”.
Gli ospiti della prossima puntata
La seconda puntata, in onda mercoledì 23 maggio, avrà come protagonisti Filippo Bisciglia, Francesco Cicchella, Sergio Muniz, Benedetta Mazza, Valeria Graci e Barbara Foria (capitanati da Mietta e Mudimbi).