È stato un monologo davvero interessante quello che ha fatto ieri sera Barbara D'Urso durante la dodicesima puntata di Live-Non è la D'Urso: la presentatrice, infatti, si è rivolta direttamente ai suoi spettatori per motivare l'assenza di Pamela Prati in studio.

Nonostante fosse stata annunciata l'ospitata della showgirl nella diretta del 12 giugno, tutto è saltato all'ultimo minuto per una presunta richiesta avanzata nel pomeriggio: gli avvocati della 60enne avrebbero fatto sapere che, se la loro assistita non avesse ricevuto un ricco cachet, non sarebbe mai scesa dalla macchina che avrebbe dovuto portarla negli studi Mediaset.

La verità di Barbara D'Urso sull'assenza della Prati al suo programma

"Sono trasparente con il pubblico, per cui voglio raccontare tutto quello che è successo". Così ha esordito Barbara D'Urso intorno alle 23 di ieri quando ha iniziato a spiegare la vicenda relativa alla mancata ospitata di Pamela Prati al suo show del mercoledì sera.

La conduttrice ha fatto sapere che sarebbero stati i legali della soubrette a contattare la sua redazione qualche giorno fa per chiedere che potesse replicare alle numerose accuse che le sono state mosse nell'ultimo periodo. "Sono stata ben contenta di fare questo e tutti sapevano che il suo intervento sarebbe stato a titolo gratuito", ha aggiunto la padrona di casa con tono deciso.

Ascoltando la dettagliata ricostruzione che ha fatto "Carmelita", si apprende che la sarda è arrivata a Milano l'11 giugno (scortata dalle sue due avvocatesse) per incontrare lei e il suo staff: nelle richieste della donna, c'era quella di mostrare alla presentatrice alcuni messaggi che proverebbero la sua più totale estraneità ai fatti. Il faccia a faccia in camerino tra le due, sarebbe durato circa un'ora e mezza, con la promessa finale di rivedersi la sera successiva in diretta.

"Era tranquilla, mi ha fatto vedere tutto e abbiamo concordato che la sua ospitata sarebbe stata a titolo gratuito, anche perché Pamela ha sempre detto di non voler lucrare su questa storia", ha continuato Barbara.

Il 'ricatto' dei legali di Pamela Prati a Mediaset

La D'Urso, con voce molto seria, si è rivolta al suo pubblico ed ha spiegato perché tutti gli accordi presi in precedenza con la Prati sono saltati a poche ore dall'inizio del programma. Innanzitutto Barbara ha raccontato le richieste "un po' particolari" che hanno fatto gli avvocati di Pamela nella mattina di ieri: "Hanno chiesto di vedere le domande che avrei fatto e volevano una richiesta scritta che io sarei stata dalla sua parte e alla fine avrei dovuto abbracciarla".

Nonostante queste pretese della controparte non le abbiano fatto particolarmente piacere, la presentatrice si è detta disposta ad accettare pur di portare a casa l'intervista esclusiva del personaggio del momento, ma le cose sono precipitate nel pomeriggio.

"È arrivato un sms al produttore della trasmissione nel quale si diceva che stavano portando la Prati all'aeroporto. Ha detto che non l'avrebbero portata qui se non avessimo sborsato una cifra molto alta".

I legali della soubrette, dunque, avrebbero disatteso gli accordi presi chiedendo un cachet stellare ("Parliamo di decine di migliaia di euro", ha precisato la padrona di casa") affinché l'ospitata della loro assistita su Canale 5 andasse a buon fine. "Ci è stato detto: se non pagate Pamela non scende dalla macchina", ha concluso la napoletana, "e noi abbiamo risposto: che non scenda dalla macchina allora".

Tra gli applausi scroscianti del pubblico in studio, si è conclusa la parte di "Non è la D'Urso" dedicata al caso mediatico dell'anno: Barbara, prima di cambiare argomento, ha voluto alleggerire l'atmosfera inscenando un dialogo con il fantasma di Mark Caltagirone.