In My home my destiny Zeynep farà una cosa che nessuno si sarebbe mai aspettato: diventerà l'avvocato di Mehdi dopo averlo denunciato per stalking. In realtà la vicenda prenderà il via quando Cemile le chiederà di ritirare la denuncia contro il fratello. In un primo momento Zeynep non sarà d'accordo, ma la famiglia di Mehdi si troverà sull'orlo del baratro, senza una casa e un'entrata economica, visto che a Mehdi e Nuh verrà tolto il negozio di pneumatici.

Zeynep è molto generosa, così ritirerà la denuncia, ma il giorno della scarcerazione succederà l'impensabile. Mehdi verrà preso in tranello dall'assassino del padre, anche lui detenuto nello stesso carcere. Farà passare Mehdi per un omicida, facendo credere che poco prima della scarcerazione abbia ferito quasi mortalmente un uomo.

Zeynep sa che Mehdi è innocente

In realtà quest'uomo verrà ferito da un suo collaboratore, Ercan, ma riusciranno a nascondere la cosa per bene. Mehdi si ritroverà a rimanere in carcere e senza nessuno che lo protegga. Hüseyin, il suo avvocato, si ritirerà visto che la famiglia non potrà pagarlo, allora Kibrit chiederà a Zeynep di diventare l'avvocato di Mehdi.

Se in un primo momento rifiuterà, successivamente accetterà, anche perché Zeynep si renderà conto che Mehdi è veramente innocente. Dimostrare la sua innocenza, però, non sarà felice.

Ercan vuole 500.000 lire turche per testimoniare

L'uomo ferito è l'unico che può testimoniare a suo favore, ma per farlo vorrà del denaro, che gli servirà per far operare la figlia gravemente malata. Zeynep riuscirà a fargli avere il denaro grazie a Savaş che l'aiuterà in questo caso, visto che anche lui ha studiato legge.

L'uomo, però, morirà in ospedale poco prima di testimoniare. Saranno gli uomini del padre di Burhan a ucciderlo, anche se la morte passerà per cause naturali. L'unico che potrebbe salvare Mehdi è Ercan, ma per testimoniare vorrebbe 500.000 lire turche, soldi che nessuno ha a disposizione.

I nemici di Mehdi prendono di mira Zeynep

A ogni modo arriverà il giorno del processo, tutti penseranno che per Mehdi sia finita, ma Ercan arriverà a testimoniare a suo favore, ma chi gli ha dato i soldi? È stato Cengiz, un malavitoso che Mehdi ha conosciuto in carcere. Proprio a quest'ultimo, inoltre, affiderà i suoi beni e le sue "attività" fuori dalla prigione. La famiglia di Mehdi si ritroverà così a vivere nel lusso, ma sempre "sotto scorta".

La loro nuova vita non sarà sinonimo di tranquillità, visto che sia Cengiz che Mehdi hanno molti nemici che prenderanno di mira anche Zeynep.

Nermin riottiene l'eredità di famiglia

Quando i "nemici" leggeranno sul giornale che Zeynep ha fatto da avvocato a Mehdi, nonostante l'abbia sequestrata, crederanno che i due siano tornati insieme.

Così inizieranno a seguirla. Una sera, mentre rientrerà a casa, si renderà conto che una moto la sta seguendo, ma il peggio arriverà il giorno dopo, quando insieme a Nermin si trasferirà nella nuova casa.

La donna, grazie a Barış, riuscirà ad avere indietro l'eredità di famiglia che l'è stata sottratta dall'ex marito Ekrem, così la donna potrà rientrare nella sua vecchia villa. Chiederà a Zeynep, Sakine, Emine e Sultan di andare a vivere con lei, ma solo la figlia accetterà. Sakine non vorrà vivere con la donna che, secondo lei, le sta portando via la figlia, ma Zeynep per una volta vorrà fare quello che desidera, così lascerà la madre con Sultan ed Emine.

Quando Nermin e Zeynep arriveranno nella nuova casa si troveranno davanti Sakine, che implorerà alla figlia di non lasciarla sola.

Zeynep si troverà tra due fuochi, senza immaginare quello che le accadrà di lì a breve.

Zeynep rischia di morire

Si ripresenterà davanti a lei quella moto che l'ha seguita la sera prima, solo che questa volta l'uomo, coperto da un casco, le punterà una pistola contro e farà partire un colpo. Zeynep per un attimo rischierà di morire, ma fortunatamente non accadrà nulla.

Visti i precedenti, però, Zeynep penserà che tali minacce arrivino da Mehdi, visto che è anche a conoscenza del fatto che possieda una pistola. Zeynep scoprirà la verità?