Le anticipazioni delle puntate di Un posto al sole annunciano colpi di scena. Negli episodi che andranno in onda su Rai 3 nel mese di settembre da lunedì a venerdì alle 20:50, Eugenio e Lucia indagheranno per scoprire chi possa avere rivelato il nascondiglio di Eduardo. E mentre la magistratura cercherà di fare luce su quanto accaduto, Alberto sarà in pericolo perché Angelo Torrente mediterà vendetta contro di lui.
Eugenio Nicotera e Lucia Cimmino cercano la spia che ha fatto la soffiata a Torrente
Eduardo Sabbiese svelerà alla polizia quanto accaduto il giorno in cui si è trovato davanti i due sicari, ma non farà il nome di Alberto Palladini. Eugenio Nicotera e Lucia Cimmino avranno una questione da risolvere: cosa è accaduto il giorno in cui gli uomini di Angelo Torrente hanno raggiunto il luogo segreto in cui viveva Eduardo? I due magistrati inizieranno le indagini per fare luce sulla vicenda e cercheranno quindi la spia che ha fatto la soffiata al pericoloso boss della camorra.
Alberto Palladini rischia la vita
Nel frattempo, Alberto sarà sempre più in ansia e con il fiato sul collo. L'avvocato si renderà conto di avere fatto un'azione sconsiderata e capirà di rischiare la vita ogni giorno che passa. Angelo Torrente, infatti, sarà ben consapevole che dietro all'arresto dei suoi due uomini c'è stato lo zampino di Palladini e il boss mediterà vendetta. E mentre il camorrista cercherà l'occasione per farla pagare all'avvocato, Eugenio e Lucia potrebbero arrivare per primi a Palladini. Saranno i due magistrati a salvare in tempo Alberto dalla furia di Angelo Torrente? In ogni caso, se Cimmino e Nicotera dovessero intuire quanto fatto da Palladini, per l'avvocato potrebbero aprirsi le porte del carcere.
Riepilogo degli episodi precedenti: Alberto ha implorato Eduardo di non avvertire la polizia
Nelle precedenti puntate, Alberto aveva stretto un accordo con Angelo Torrente per sbarazzarsi di Eduardo. Il piano architettato dal boss e dall'avvocato, però, non è andato in porto, perché Clara ha partorito prima del previsto la piccola Nunzia e non ha potuto presenziare all'appuntamento con Palladini e suo figlio. Così Alberto si è precipitato a casa di Sabbiese per evitare che i due sicari facessero del male anche a Federico e ha messo in salvo sia suo figlio, che Eduardo. L'avvocato ha poi implorato Sabbiese di non rivelare alla polizia quanto ha fatto, ma Eduardo ha effettuato poco dopo una telefonata in cui ha avvertito gli agenti che il programma di protezione era saltato.