L'estate 2015 ha ufficialmente le ore contate: nelle prossime ore, infatti, è previsto l'arrivo di una nuova ondata di maltempo che interesserà tutte le regioni del nostro Paese, da Nord a Sud. In queste ultime giornate c'è stato un vero e proprio ritorno della stagione estiva in particolar modo sulle regioni meridionali dove sono stati toccati picchi di oltre 35-36 gradi in Puglia, Campania e Sardegna.

Come vi dicevamo, però, questa ondata di tempo estivo è destinata a durare ancora per poco: dal prossimo lunedì 21 settembre gli esperti rivelano che ci sarà un netto cambiamento climatico, con un conseguente calo delle temperature in tutto il Paese.

Vediamo nel dettaglio cosa ci aspetta.

Meteo Italia settimana 21-26 settembre: ecco cosa succederà

Le Previsioni meteo degli esperti dal 21 al 26 settembre 2015 rivelano che a partire da lunedì mattina ci saranno delle correnti di aria fresca che cominceranno ad interessare in particolar modo le regioni del Nord ma anche alcune regioni del Sud: per esempio in Puglia e Calabria ci saranno dei rovesci sparsi anche piuttosto intensi che determineranno un netto calo delle temperature di circa 10-11 gradi.

La situazione meteorologica peggiorerà ulteriormente a partire dalla giornata di mercoledì 23 settembre: i temporali, infatti, comcinceranno ad essere particolarmente intensi in Liguria, veneto, Piemonte e Lombardia e a partire dalla notte comincerà ad aversi una condizioni di maltempo anche nelle regioni del Centro e del Sud.

Le giornate di giovedì e venerdì saranno caratterizzate da un ritorno del sole nelle regioni del Nord e da continui temporali nelle zone del Sud, in particolar modo in Campania, dove si verificheranno dei rovesci di notevole intensità. Anche il weekend dovrebbe essere decisamente ricco di perturbazioni e temporali.

A questo punto, quindi, possiamo dire che dal 21 settembre comincerà ufficialmente la stagione autunnale: ormai l'estate sarà solo un 'vecchio caro ricordo' e non ci resta altro che mettere mano all'armadio e cominciare a fare il 'cambio di stagione', perché questa volta non ci saranno più ritorni di cicloni africani.