L’ormai arcinoto ‘Pianeta X’ potrebbe essere imputato come la causa di tutta una serie di squilibri nel sistema solare che stanno venendo misurati da strumentazioni di terra, come i radiotelescopi ed i satelliti geostazionari; fra questi si è registrato un’inclinazione dell'asse del Sole che teoricamente non dovrebbe esserci, questo stando ad uno studio eseguito da un gruppo di scienziati del California Institute of Technology (Caltech).

Tutti i pianeti orbitano attorno alla nostra stella di classe spettrale G con un percorso obliquo di circa sei gradi e il fatto che questa equipe scientifico-tecnica abbia rilevato il Sole ‘inclinato’ potrebbe dipendere da questo pianeta massivo in ‘ritorno’ verso il centro del sistema, Pianeta x appunto.

Una ricerca eseguita dalla suddetta Università californiana ha operato alcuni calcoli molto complessi ed è giunta alla conclusione che il Pianeta X, (conosciuto anche come Nibiru) potrebbe avere dimensioni ciclopiche, e di conseguenza una massa gravitazionale ed un campo magnetico molto intensi, tanto da spingere il nostro Sole a inclinare il suo asse di rotazione. 

Questo studio verrà presto pubblicato sull’Astrophysical journal e la professoressa Elizabeth Bailey, proprio in questa sua ricerca scrive: “Questa inclinazione è dovuta al fatto che il Pianeta X, è così enorme, che ha una inclinazione più ampia rispetto ad altri pianeti in orbita del sistema solare, ma ruota lentamente fuori allineamento

Gli scienziati calcolano che Pianeta X si mostrerà a noi in un’orbita di circa 30 gradi oltre il piano orbitale rispetto a tutti gli altri corpi celesti del sistema solare e che questo ‘nuovo’ fratello maggiore stia difatti influenzando pesantemente anche gli oggetti facenti parte della fascia di Kuiper (una fascia di oggetti che si estende nei pressi dell'orbita di Nettuno).

Pianeta X conosciuto anche come Pianeta Nove o più popolarmente come Nibiru, trae la sua origine da una leggenda mesopotamica in cui per quegli antichissimi popoli, quello era il pianeta associato al dio Marduk. Fino a molti anni fa, solo alcuni studiosi di frontiera come Zecharia Sitchin avevano parlato di questo corpo astrale teorizzandolo come la base di una civiltà avanzatissima che avrebbe creato la civiltà sulla terra e che nell’arco di 3600 anni sarebbe tornato dalla sua orbita, questo periodo stando ad alcuni studiosi, si starebbe completando proprio in questi anni.

A dimostrazione di questo sono sempre di più i ricercatori di Enti ed Università che rilevano anomalie nel campo gravitazionale del nostro sistema e sospettano che qualcosa di 'corposo' si stia avvicinando se non già addentrando, all'interno del nostro Sistema Solare.