Nel sistema solare c'è un nono pianeta, sostengono gli astronomi del California Institute of Technology, Konstantin Batygin eMichael E. Brown su The Astronomical Journal. Le dimensioni del nuovo pianeta sono pari all'incirca a quelle di Nettuno, ci informano gli scienziati.

Il pianeta è stato individuato per mezzo dell'analisi matematica delle perturbazioni che subiscono numerosi corpi ghiacciati della Fascia di Kuiper, una grossa regione del Sistema Solare che si estende dall'orbita di Nettuno per procedere fino a una distanza di 50 anni luce dal Sole.

La Fascia di Kuiper è una fascia esterna del Sistema Solare costituita da corpi minori, ovvero le comete e gli asteroidi, molto più larga della Fascia principale degli asteroidi, anche se nello stesso tempo molto simile per la sua struttura.

Secondo i calcoli effettuati dai due astronomi, l'orbita del pianeta è più lontana dal Sole di circa 20 volte in confronto a quella di Nettuno e la sua massa supera 10 volte la massa del terrestre equivalente. Il pianeta è invisibile per la sua lontananza dal Sole. Il suo periodo di rivoluzione, ovvero il tempo che impiega a fare un giro completo intorno al Sole, è di 10-20.000 anni.

"All'inizio eravamo scettici sulla esistenza di questo pianeta. Studiando però la sua orbita ci convincevamo che esso realmente esiste." - ha detto Batygin.

L'esistenza di un ipotetico pianeta transplutoniano è stata ipotizzata ancora all'inizio del secolo scorso. A questo ipotetico pianeta è stato dato il nome di Pianeta X. Tuttavia nel 2014 la NASA, dopo la spedizione della sonda Voyager 2, ha negato l'esistenza di un altropianeta.

Ricordiamo che nel decennio precedente lo status di pianeta perPlutoneè stato molto dibattuto.

Nel 2006 gli è stata tolta la nomina di pianeta a seguito delle modifiche sulla definizione.Ma a causa di varie proteste l'Unione Astronomica Internazionale ha creato appositamente per questo pianeta una nuova classe di corpi celesti: plutoide. Oltre a Plutone sotto questa classificazione ricadono anche altri tre pianeti, tra i quali figura Eris, il secondo pianeta nano del Sistema Solare, oltre a 40 altri candidati che potrebbero soddisfare i requisiti per essere plutoidi.