Potrebbe essere il preludio di un cataclisma di notevoli dimensioni: l'arrivo dell'uragano Matthew nel Mar dei Caraibi, di cui si sente parlare da diverse ore e che ha causato l'allerta meteo di tutte le zone potenzialmente interessate. Formatasi davanti alla costa colombiana e cresciuta spaventosamente di intensità, la perturbazione si sta dirigendo, secondo le previsioni, verso la zona di Cuba, Haiti e jamaica.

Le video e fotocamere del sito sono riuscite a immortalare la formazione un fenomeno elettromagnetico molto particolare detto in inglese "sprite" o "burst", un'esplosione di energia elettrica che avviene in alta quota, al di sopra della tempesta, e può arrivare a un'estensione di 5 miglia. Un fenomeno molto raro, una specie di aurora boreale provocata dall'immensa quantità di energia statica prodotta dalla tempesta. Con una dinamica opposta a quella dei comuni fulmini, che procedono a zig zag tra nuvole e terra: gli "sprite" partono infatti dalle nubi per poi svilupparsi nella stratosfera al di sopra della tempesta.

Nel linguaggio specifico è denominato come "cloud-to-stratosphere lighting" (fulmine da nuvole a stratosfera).

Video: i "fulmini da stratosfera" sopra l'uragano Matthew

Arrivato al livello di categoria 5  l'Uragano matthew ha tutte le "carte in regola" per devastare più di una nazione della zona dei Caraibi che, ricordiamo, sono spesso soggette e periodicamente flagellate da tali cataclismi. Su una scala che è suddivisa a seconda dell'entità della potenza dei venti all'interno dell'uragano la categoria 5 è la più alta e ne fanno parte le perturbazioni che ne sviluppano da 252 chilometri orari di velocità in sù. Tale scala è denominata scala di Saffir-Simpson.

Ricordiamo che dal 2005 ad oggi gli uragani verificatisi nella zona denominati "major",  ovvero di potenza maggiore (cioè di categoria da 3 a 5) sono stati 35 su un totale di 77, ed hanno prodotto danni per un totale di oltre 310 miliardi di dollari americani: rimane ancora difficile dimenticare il disastro provocato nell'ormai lontano 2005 dall'uragano Katrina che devastò la costa orientale degli Stati Uniti ed la più recente tempesta tropicale Erika che ha colpito la Florida nel 2015.