L'Uragano Matthew è oramai diventato di categoria 5 che, stando alla classificazione di potenza basata sulla Saffir-Simpson Hurricane Wind Scale, è il più potente dal 2007 ad oggi. La sua potenza distruttrice potrebbe essere molto elevata, e si è già dichiarato lo stato di allerta nelle zone che l'Uragano Matthew sta per raggiungere. Prima di ingigantirsi, le sue forti piogge si sono scaricate sulle isole Leeward, su Aruba, Bonaire e Curacao, accompagnate anche da violenti raffiche di vento. Adesso a tremare è proprio la giamaica, visto che man mano che avanza Matthew cresce di potenza, e sarà sulle loro coste non prima di Domenica o Lunedì.

La Giamaica pronta all'emergenza

Mentre in Giamaica si attende oramai l'arrivo del violento uragano Matthew, il ministro del governo del posto, ovvero Desmond McKenzie, ha dichiarato che la Giamaica è pronta ad affrontare l'emergenza, e per quello che sarà il dopo uragano ci sono già pronti i fondi: 350 milioni di dollari giamaicani che corrispono a 2,73 milioni di dollari statunitensi, sono già a disposizione in un fondo nazionale per le emergenze e i disastri. Intanto, McKenzie ha anche aggiunto di aver chiesto l'allerta massima per la situazione che la Giamaica si troverà ad affrontare.

A rischio non solo la Giamaica

A rischio per il violento passaggio dell'uragano Matthew non è solo la Giamaica ma, stando alle analisi effettuate dagli esperti di meteorologia e che studiano nello specifico i movimenti degli uragani, all'inizio della settimana prossima in seguito al passaggio dalla Giamaica potrebbe essere la Florida a essere interessata dal violento uragano; ricordiamo che già l'uragano Hermine aveva colpito la Florida appena un mese fa.

"Il vantaggio che hanno in quei luoghi", ha dichiarato alla Cnn Rick Knabb, direttore del Centro Nazionale Uragani, "è il tempo a loro disposizione per affrontare il problema", quello che purtroppo manca alla Giamaica. Il violento uragano Matthew che tra Domenica e Lunedì colpirà la Giamaica potrebbe interessare anche le coste di Haiti e dell'isola di Cuba.

Uragani come fonte di energia

Negli ultimi tempi si è molto parlato degli uragani anche come fonte di energia, dopo che il Giappone ha messo a punto una turbina eolica che secondo gli esperti potrebbe dare energia al paese per almeno 50 anni. Un modo diciamo più positivo di vedere un fenomeno, che di buono ha purtroppo ben poco.