La neve è arrivata: in Italia imperversa il maltempo che ha portato Gelo e disagi in tutta la penisola. Una forte ondata di freddo ha investito, in questi ultimi giorni, il nostro Paese. Le previsioni degli esperti sono state rispettate, infatti un vento gelido proveniente dalla Siberia, il Burian, si è abbattuto sull'Italia. Per intensità ed estensione geografica, questo periodo di neve e gelo è stato già definito un evento di portata storica per la nostra penisola.

Durante la notte tra domenica 25 e lunedì 26 febbraio, ha nevicato incessantemente nel Nord e nel Centro Italia. Chiuse scuole e università in diverse città.

Sui ghiacciai del Monte Rosa si sono raggiunti i -35 gradi, un vero e proprio record per quanto concerne le basse temperature, che potrebbe essere anche battuto nelle prossime ore. Ad Urbino, la neve avrebbe raggiunto i trenta centimetri, e le temperature sono arrivate a -9 gradi, mentre a L'Aquila si sono toccati anche i -12.

In Piemonte, la città più fredda è stata Cuneo con -9 gradi. Questa mattina, la neve è arrivata anche in Puglia, precisamente a Bari e Foggia, un evento storico per le due città.

Torino, al momento, è stato uno dei Comuni italiani ad aver gestito al meglio l'ondata di maltempo: le temperature non sono scese al di sotto dei 3 gradi, e per garantire la viabilità si è provveduto ad un ampio spargimento di sale per le strade.

Roma imbiancata: la gente gira in sci. Neve anche sulle spiagge

Gli abitanti della capitale, al risveglio, si sono ritrovati con la città ricoperta di neve, e temperature che hanno toccato anche i -8 gradi. Indubbiamente, si è assistito ad uno spettacolo unico: molte persone sono scese in strada armate di slittini, sci e snowboard, come se si trattasse di una località sciistica. Al contempo, però, questa situazione d'emergenza ha comportato anche numerosi disagi per la mobilità: trasporti bloccati, autobus in ritardo e diversi treni cancellati.

Alla Stazione Termini è risultato funzionante solo un binario, e questa situazione ha comportato diversi problemi per i viaggiatori. È intervenuto anche l'esercito per gestire l'emergenza maltempo, sgombrando le strade dalla neve e spargendo il sale.

Neve anche al mare, lungo le coste della Toscana e delle Marche. Le spiagge dell'Adriatico, questa mattina, risultano completamente imbiancate, mostrando un paesaggio unico e rarissimo.

L'allerta per le prossime ore riguarda soprattutto il pericolo gelo. Si teme, infatti, che la neve possa ghiacciare e diventare estremamente pericolosa. Inoltre non si esclude che nel Nord e Centro Italia, giovedì 1 marzo possa giungere un'ulteriore ondata di maltempo proveniente dalla Spagna.