Fra poco la tariffa Italia uscirà di scena. Il Senato ha praticamente cancellato le regole introdotte dalla Camera. Il progetto prevede una tariffa identica per tutti i bravi guidatori senza considerare la regione di appartenenza, a parità di condizioni personali e di classe di bonus malus. In realtà al Sud questa formula è tutta da verificare. Ma come ottenere lo sconto? Si utilizzerà la scatoletta nera, quella che montata su ogni vettura, oltre a dare la posizione, viene utilizzata dalle assicurazioni per capire se si tratti di lettere fasulle.

Potranno ottenere lo sconto tutti gli automobilisti che non provocano sinistri, con responsabilità oggettiva negli ultimi quattro anni, come si potrà verificare in base all’attestato di rischio.

I tempi, per far si che tutti debbano utilizzare la scatola nera, sono da ipotizzare in un anno. Praticamente entro il 2017. Tutto questo parte da una richiesta del governo per un’attenta valutazione sulla privacy relativa agli spostamenti degli utenti. Questo per avere una maggiore trasparenza nella ricostruzione dei sinistri stradali. L'emendamento del Governo arriverà in aula a settembre per essere approvato dal Senato prima che ritorni poi alla Camera per la definitiva approvazione.

Nel progetto di legge sono coinvolti oltre alle assicurazioni, l'Ivass, il ministero delle Infrastrutture e il garante della privacy.

La scatola nera

Attualmente i dati riferiscono che solo il 14% degli italiani utilizza il dispositivo ed in particolare viene utilizzato nelle zone dove il premio assicurativo è più elevato. Le città dove la scatola nera è più diffusa sono Caserta, Napoli, Catania, Reggio Calabria e Salerno. Lo sconto applicato si aggira intorno al 15%. Da verifiche effettuate dalle compagnie assicurative il numero delle frodi è in diminuzione grazie all'utilizzo del dispositivo. La scatola verrà montata a spese delle assicurazioni che, pur di limitare i danni derivati da incidenti fasulli, di buon grado se ne accollano i costi.

Infine sarà l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni ad emanare un regolamento che stabilisca la misura degli sconti e ad illustrare ogni due anni quali saranno le città che hanno il maggior numero di sinistri.