È il capitano. È il romano più amato, Francesco Totti, a siglare con un goal capolavoro, il pareggio contro il Manchester City in Champions League. Una Roma che ha affrontato a viso aperto il temuto avversario inglese, senza paura, giocando un bel calcio e riuscendo a strappare un punto prezioso per il cammino in coppa. Ora la Roma è seconda con 4 punti, nel Girone E: primo il Bayern a punteggio pieno, Manchester City a 1 punto e il CSKA a 0.

Partenza in salita per la Roma di Francesco Totti, che va in svantaggio sin dai primi minuti, con un rigore fischiato per una trattenuta del brasiliano Maicon ai danni di Aguero; dal dischetto lo stesso Aguero non sbaglia e porta in vantaggio il City. Repentina la reazione della Roma che cerca immediatamente il pareggio, trovando solo una traversa con Maicon. Al 23' del primo tempo arriva il pareggio, firmato dal capitano che con un delicato 'tocco sotto', beffa il portiere inglese Hart scavalcandolo: grazie a questo goal il pupone romano, diventa così il marcatore più "vecchio" della storia della Champions League a 38 anni e 3 giorni, superando Giggs (fermo a 37 anni e 295 giorni).

Il primo tempo finisce con un'altra occasione per la Roma, che purtroppo non riesce a concretizzare il vantaggio.

Il secondo tempo, vede ancora la Roma spingere sull'acceleratore, per avere la meglio sugli inglesi, ma dopo numerose giocate è costretta a rallentare nel finale, a causa della fatica accumulata durante l'incontro, rischiando forse un po' troppo nel finale. La partita finisce con un pareggio per 1-1 e vede la Roma, restare ancora imbattuta nel suo girone, arroccata al secondo posto, in attesa del prossimo turno che la vedrà impegnata il 21 ottobre a Roma con la capolista Bayern Monaco, in un match davvero interessante. Il Manchester City dal canto suo, proverà invece a vincere la prima partita di coppa, affrontando il fanalino di coda Cska di Mosca.

Ottima prestazione per la Roma che si conferma come squadra da battere anche a livello europeo e non solo in campionato, dove è saldamente in testa, insieme alla Juventus dall'inizio del campionato.