Non è sicuramente un bel periodo per Mourinho e il suo Chelsea. Dati da molti come possibili vincitori della Champions, Hazard & Co. si sono fermati appena agli ottavi di finale, per mano del PSG di Laurent Blanc. Una sconfitta cocente che, in altri tempi, avrebbe probabilmente portato il proprietario del club Roman Abramovich a decisioni piuttosto drastiche. Ma il ricchissimo uomo d'affari russo sembra essere cambiato.

Secondo quanto riportato da diversi media britannici, infatti, Abramovich sarebbe pronto a proporre allo Special One un nuovo contratto di quattro anni, sino al giugno del 2019. Un rinnovo decisamente simbolico e importante, un chiaro messaggio sia verso il portoghese che verso l'ambiente: Mou non si tocca. E non si tocca neanche in caso di fallimento anche in Premier, come hanno svelato sempre i media inglesi citando una fonte molto vicina al patron dei Blues.

Una notizia che farà decisamente piacere a Mourinho che attraverso colonne del Daily Mail, a inizio marzo, aveva dichiarato: "Voglio restare al Chelsea, ma non ho bisogno di un rinnovo per farlo, ora non ne ho bisogno.

Non voglio andare via, voglio rimanere sino a quando non mi dicono che è finita. Se un giorno me lo dicessero, resterei a Londra e aspetterei che un altro club inglese mi chiami. Ma non penso a lasciare il Chelsea, voglio restare qui per il resto della mia carriera".

Ma non finisce qui. Abramovich sarebbe anche pronto a investire fortemente nel club per far dimenticare in fretta la brutta eliminazione dalla Champions League, come ha fatto trapelare il "Sun". Il giornale inglese, infatti, ha affermato che il patron dei Blues, "profondamente amareggiato per l'esclusione dalla Champions League", avrebbe preso la decisione di stanziare ben 75 milioni di sterline (più di 100 milioni di euro), nel budget del prossimo mercato estivo.

Gli obiettivi? Varane del Real Madrid, di cui si parla molto in Regno Unito, un top attaccante e un grande centrocampista. Un'eliminazione che sembrava poter costare caro a Mou, ma che ora, sembra quasi avergli portato bene.