Seconda ed importantissima vittoria della Fiorentina, stavolta contro il Genoa, alla 3' giornata di questo nuovo Campionato, che ci conferma le forti differenza tra Sousa e Montella: la difesa, con nomi peggiori di quella a disposizione dell'allenatore napoletano, e oggi senza Gonzalo e Roncaglia, out per la stanchezza post impegni con l'Argentina, denota già un'organizzazione straordinaria che non ha fatto subire goal a Tatarusanu, nè il rumeno ha dovuto sventare grossi pericoli.

In fase offeniva non c'è più invece il possesso palla e l'attaccare sempre e comunque targato Vincenzo Montella, ed il gioco un pochino latita ancora.

Dopo un primo tempo bruttino, però la Fiorentina porta a casa una vittoria meritata nel secondo tempo, trovando il vantaggio dopo un buon inizio di seconda frazione, e poi resiste oltre mezz'ora in inferiorità numerica, concedendo una solo nitida occasione da goal al Genoa di Gasperini, che aveva giocato alla pari dei viola il primo tempo.

Astori, all'esordio, un gigante stasera in fase difensiva, bene anche Tomovic ed Alonso! Un applauso va a Bernardeschi, che si è sacrificato correndo per 3, in 90 minuti disputati in un ruolo non suo (esterno destro nel 3/4/2/1, pechè Kuba è ancora fuori condizione e Gilberto non è ancora pronto per giocare in Serie A).

Bentornato infine a Pepito Rossi, che si è ripreso una maglia da titolare dopo tantissimo tempo e diversi infortuni.

Il Genoa, di nuovo rivoluzionato, si conferma comunque una buona squadra grazie alla consueta organizzazione trasmessa da Gasperini.

Fiorentina 1-0 Genoa 60' Babacar

Pagelle

TATARUSANU 6: attento, ma mai chiamato in causa in maniera seria.

TOMOVIC 6+: efficace.

ASTORI 6,5: un gigante in fase difensiva, risolve parecchie situazioni potenzialmente pericolose. Voto non altissimo, perchè è da rivedere in fase d'impostazione.

ALONSO 6+: si perde pericolosissimamente Pandev a tu per tu con Tatarusanu (ma nell'occasione c'erano due punizioni per la Fiorentina), è efficace e fondamentale nella ripresa.

BERNARDESCHI 6: corre per 3 per 90 minuti, in un ruolo non suo e dopo le fatiche con l'Under 21. Ovvio che sia poco lucido palla al piede, ma cosa chiedergli di più?

BADELJ 5,5: qualche buona giocata ed una gara più che sufficiente, fino all'espulsione che rischiava davvero di costar grosso, a mezz'ora dalla fine della partita.

VECINO 6: inizio alla grande, poi si spegne, ma è utile in diverse occasioni.

PASQUAL 6: non è ancora al 100% nemmeno lui, ma gioca una prova sufficiente.

BORJA VALERO 6+: non adattissimo al ruolo di trequartista, corre tanto, anche troppo, tanto da perdere lucidità sotto porta, all'interno di una prova però senza dubbio buona.

GIUSEPPE ROSSI 6: ancora lontano dalla condizione migliore e schierato forse anche troppo lontano dalla porta, non sfigura comunque ed era importante mettergli minuti nelle gambe.

BABACAR 6: non si può negare che fino al goal la sua prova fosse da 5, visto che dava l'impressione di arrivare sempre secondo sul pallone, ma poi si rivela il giocatore più decisivo tra i 28 oggi scesi in campo al Franchi.

KALINIC 6: subito dopo essere entrato in campo, la squadra resta in 10, ed allora il suo lavoro diventa solo quello di tenere palla più possibile e guadagnare punizioni. Fa il massimo.

MARIO SUAREZ 6: esperienza e legna per difendere il risultato in inferiorità numerica.

BLASZCZYKOWSKI n.g. pochi minuti con tantissimo impegno, ma per la verità anche con una mancata chiusura difensiva pericolosa ed un contropiede buttato alle ortiche. Quando starà bene però, siamo sicuri che farà la differenza.

PAULO SOUSA 6+: il gioco ancora latita, certi giocatori fuori ruolo sono scelte obbligate per mancanza di alternative (vedi Bernardeschi), ma difficilmente con l'allenatore precedente avremmo difeso così bene il goal di vantaggio, nella mezz'ora finale disputata in inferiorità numerica.