Dopo aver inseguito a lungo vari giocatori per il ruolo di trequartista, la Juventus ha acquistato dall'Inter il brasiliano Hernanes nell'ultimo giorno del mercato estivo.

I nuovi moduli della Juve

Come spesso accade quando una squadra acquista un nuovo calciatore, l'arrivo del brasiliano ha spaccato in due la tifoseria bianconera in cui ci sono quelli favorevoli all'acquisto dell'ex Lazio e quelli che lo reputano un "pacco".

In attesa di vedere chi avrà ragione, Allegri si ritrova così col trequartista tanto atteso e che gli permetterà di lavorare sul 4-3-1-2, modulo che la Juventus adotterà come schieramento principale. Alle spalle del brasiliano, agirà il centrocampo formato da Marchisio, Khedira e Pogba, mentre in attacco, Dybala e Morata partono favoriti per via delle loro caratteristiche tecniche. Per quanto riguarda i moduli alternativi da usare a partita in corso o in assenza di alcuni uomini-chiave, il 3-5-2 rimane la principale alternativa, ma con un atteggiamento tattico molto diverso rispetto a quello difensivo di questi anni.

Sulle fasce, infatti, agirebbero Cuadrado e Alex Sandro, giocatori capaci di saltare l'uomo e soprattutto di mettere in mezzo cross pericolosi che verrebbero sfruttati dal possibile attacco formato così da Morata e Mandzukic, giocatori abili nel gioco aereo. Da non sottovalutare anche l'ipotesi di 4-3-3 con Hernanes che andrebbe in panchina o sulla linea mediana, lasciando così spazio ad un attacco formato da Cuadrado sulla destra, Mandzukic punta centrale e sulla sinistra uno tra Morata e Dybala adattati nel ruolo di esterno sinistro. Infine, l'ultimo modulo da prendere in considerazione è quello del 4-2-3-1, tra l'altro già adottato da Allegri per pochi minuti contro la Roma prima dell'espulsione di Evra.

A centrocampo giocherebbero due tra Marchisio, Khedira e Pogba, mentre davanti ci sarebbe Cuadrado sulla destra e Hernanes dietro l'unica punta Mandzukic. Sulla sinistra, invece, Allegri potrebbe avere un'ampia con Alex Sandro, Dybala e Morata che potrebbe anche giocare nel ruolo di unica punta.

Chi rimane fuori?

Con una scelta così ampia, resta da capire chi tra questi calciatori andrà in panchina. Simone Zaza è ovviamente quello destinato a sedersi spesso in panchina visto che, al momento, parte in fondo alle gerarchie di Allegri. Considerando il 4-3-1-2 come modulo titolare, i candidati a fare compagnia a Zaza sarebbero Cuadrado e Mandzukic. Le qualità tecniche del colombiano non sono adatte al ruolo di trequartista, mentre il croato rende meglio con un gioco basato sulle fasce e sui cross dal fondo e non in un 4-3-1-2 dove dovrebbe partire lontano dall'area.

A centrocampo, le gerarchie sono invece abbastanza decise con Marchisio-Pogba-Khedira e dove l'unico dubbio sono le condizione del tedesco, con Sturaro e il nuovo Lemina pronti a subentrare. A sinistra, invece, Alex Sandro è destinato a prendere il posto di Evra visto anche il forte investimento fatto dalla società su di lui.