Cristiano Giuntoli sarebbe sempre più vicino a trasferirsi alla Juventus come nuovo direttore sportivo a partire dalla stagione 2023-2024: il dirigente toscano, attualmente al Napoli, potrebbe firmare un contratto triennale con la squadra torinese.

L'ultimo episodio che dimostra come l'avventura di Giuntoli con il Napoli sia praticamente giunta al termine è stata la sua assenza a una recente cena importante in cui si è parlato del futuro del Napoli.

Giallo alla cena del Napoli

Nella serata del 12 maggio il presidente Aurelio De Laurentiis, il tecnico Luciano Spalletti e l'amministratore delegato Chiavelli si sono riuniti per cena in un ristorante del capoluogo partenopeo per discutere del futuro del Napoli.

Durante l'incontro sarebbero stati affrontati diversi argomenti, tra cui il futuro di alcuni giocatori come Osimhen, gli obiettivi di mercato per la prossima stagione da neo campioni d'Italia, la cessione di alcuni giocatori (Kim piacerebbe al Manchester United, che potrebbe pagare la clausola rescissoria) e il nuovo contratto di Luciano Spalletti. Ci sarebbe stato anche un chiarimento tra il tecnico del Napoli e il presidente Aurelio De Laurentiis.

Una cena quindi di rilevante importanza per il futuro del Napoli e l'assenza di Cristiano Giuntoli, figura chiave degli ultimi anni del mercato dei partenopei, non sarebbe che un'ulteriore conferma del fatto che il dirigente sia ormai proiettato verso una nuova avventura.

Il punto della situazione

Per questa nuova avventura di Giuntoli alla Continassa, manca solo la firma del contratto. Verosimilmente questa verrà apposta dopo dell'ultima giornata di campionato e, soprattutto, dopo aver ottenuto il via libera dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis.

Nei prossimi giorni, Giuntoli e De Laurentiis si dovrebbero incontrare per discutere dei dettagli ancora da definire, per trovare così una soluzione che soddisfi entrambe le parti.

Infatti, l'attuale direttore sportivo del Napoli deve liberarsi da un contratto che lo lega ancora per un anno al Napoli. Dal canto suo, il presidente del Napoli non dovrebbe ostacolare questo trasferimento e quindi potrebbe dare il via libera all'uomo che scelse nel 2015 per sostituire Riccardo Bigon, ma allo stesso tempo non vuole uscire indebolito da questa trattativa.

I punti ancora da chiarire riguardano l'eventuale buonuscita di Giuntoli e il personale dello staff che il direttore sportivo vorrebbe portare con sé a Torino. Uno di questi è il suo braccio destro Giuseppe Pompilio che lo dovrebbe seguirà nell'avventura sotto la Mole, mentre molto probabilmente l'attuale capo scouting Maurizio Micheli rimarrà a Napoli.