Il tecnico romano Stefano Colantuono deve tentare di risolvere la crisi di risultati della sua Udinese. La partita di domani al Friuli sarà decisiva per le sorti dell'allenatore bianconero che pensa al 4-3-3 per dare una scossa all'ambiente ed evitare l'esonero che sarebbe inevitabile dopo una sconfitta contro il Verona.
Crisi Udinese, il punto
Nelle ultime gare, dopo gli ottimi pareggi fuori casa con Empoli e Milan, l'Udinese è caduta in un tunnel di sconfitte e di mancanza di buon gioco.
Proprio quando gli impegni sembravano farsi meno proibitivi, la squadra friulana ha deluso prima in casa contro il Bologna, perdendo per 1 a 0, poi al Marassi contro il Genoa, subendo una sconfitta per 2 a 1 in rimonta.
Il rigore sbagliato da Totò Di Natale sul finale della gara contro i genovesi rappresenta l'emblema di una squadra che ha perso la fiducia nei propri mezzi, che manca di personalità e che deve ritrovare le sue certezze se non vuole scendere nella serie cadetta. Soprattutto in casa, allo Stadio Friuli (o Dacia Arena), i bianconeri devono assolutamente ritrovare i punti-salvezza persi per strada nelle scorse gare.
A Udine si presenterà domani alle 15:00 il Verona, ultimo in classifica: sembrerebbe che non ci possa essere occasione più ghiotta per mettere da parte un po' di distacco dalle zone pericolose della classifica; ma attenzione ai giallo-blu, che dopo un girone d'andata senza nemmeno una vittoria si sono ampiamente ripresi e hanno iniziato a macinare punti. L'Hellas Verona si è così riproposto come protagonista grazie alla cura Del Neri e al ritorno del sempreverde bomber Luca Toni: dalla ormai data per scontata retrocessione, i veronesi hanno contribuito a rendere appassionante questa stagione di Serie A anche nella lotta per non retrocedere.
Cambio di modulo: dal 3-5-2 al 4-3-3
L'Udinese ha bisogno di una scossa: ha il peggior attacco della Serie A con 22 gol fatti in 26 partite, inoltre la difesa quest’anno ha iniziato a subire le incursioni avversarie da ogni zona del campo. Colantuono avrebbe quindi optato per un cambio di modulo, passando dal 3-5-2 al 4-3-3: Karnezis fra i pali; Piris a destra Danilo e Felipe centrali, Armero a sinistra; mediana con Badu mezz'ala destra, Guilherme regista e Kuzmanovic mezz'ala. Bruno Fernandes dovrebbe posizionarsi a destra con Di Natale centravanti e Thereau a sinistra.