Due vittorie negli ultimi quattro giorni. Non poteva aspettarsi di meglio la Roma ed i suoi tifosi, alla luce degli ultimi mesi passati nel grigiore di un'identità tattica persa e risultati poco edificanti (clamorosa l'eliminazione in Coppa Italia per mano dello Spezia). Il "sergente" Spalletti, inizia a raccogliere i frutti del suo lavoro a Trigoria, anche se c'è ancora molto su cui lavorare.
Il tecnico di Certaldo incrocerà nel prossimo turno la Sampdoria dell'amico ed ex Vincenzo Montella, alla ricerca della ricetta tattica giusta per dare equilibrio ai blucerchiati.
Ancora fila nell'infermeria di Trigoria
Mancano ancora dei giorni di lavoro, tuttavia sembra molto improbabile il recupero di alcune pedine importanti dello scacchiere tattico capitolino. Sicuro assente, oltre allo squalificato Nainggolan, il lungodegente Kevin Strootman che però ritroverà presto il campo con la squadra primavera prima del rientro definitivo in gruppo. Out anche il terzino greco Torosidis ed il francese Digne, mentre sono da valutare le condizioni di De Rossi, uscito anzitempo nella sfida del Mapei Stadium, di Alessandro Florenzi e del centravanti Edin Dzeko.
La formazione: si torna al 4-2-3-1?
Probabile che nella sfida contro la Sampdoria Spalletti riproponga lo schieramento tattico 4-2-3-1 a discapito del 3-4-2-1 utilizzato nelle ultime tre giornate. Nella probabile formazione è ipotizzabile dunque trovare: il polacco Szczesny tra i pali, nella difesa a quattro con ogni probabilità sarà riproposto il redivivo Maicon, sul settore di destra, il neo acquisto Zukanovic sulla fascia opposta, mentre al centro della difesa rientrerà Manolas insieme al difensore tedesco Rudiger. A schermo della difesa De Rossi, che dovrebbe superare i suoi problemi fisici al pari del suo compagno di squadra Miralem Pjanic, anch'egli uscito malconcio dalla gara contro il Sassuolo.
In caso di forfait di quest'ultimi, Keita e Vainqueur sono pronti a prendere il loro posto. La batteria di trequartisti dovrebbe essere composta invece dall'ex Genoa Perotti, da El Shaarawy e da Salah, in avanti probabile ritorno al passato, una chance dunque per capitan Totti. Il capitano è pronto sin dal prossimo turno che il suo tempo non è ancora passato.