La Juventus, dopo la vittoria di ieri sera in Coppa Italia, è pronta a cominciare a progettare la prossima stagione di campionato dedicandosi al Calciomercato. Il duo Marotta-Paratici ha cominciato a muoversi da parecchi mesi riuscendo ad individuare profili interessanti per provare a migliorare una rosa che appare praticamente perfetta. 

Il reparto in cui la Vecchia Signora ha sicuramente più bisogno di rinforzi è il centrocampo che, a causa dell'infortunio di Claudio Marchisio, sarà orfana di un regista per almeno 5 mesi.

Proprio per questa ragione il Direttore sportivo Giuseppe Marotta ha intavolato una trattativa con la Roma per la cessione a titolo definitivo di Miralem Pjanic, centrocampista bosniaco classe 1990.

Già sulla strada per Torino?

Da giorni circolano voci contrastanti che vedono Pjanic ad un passo dalla Juventus ma allo stesso tempo in trattativa con la Roma per un rinnovo contrattuale che eliminerebbe la clausola rescissoria di 38 milioni che la Juventus vorrebbe pagare. A conferma del caos che regna in questa complicata trattativa, oggi dalle pagine della "Gazzetta dello Sport" è trapelata una nuova notizia che andrebbe a favore dei bianconeri: la Roma deve trovare 30 milioni di euro prima del 30 giugno per non violare le regole del fair play finanziario.

Si rischia addirittura l'esclusione dalla Champions League:

Sempre secondo la "Gazzetta dello Sport", oltre ad una multa di 4 milioni di euro, la Roma potrebbe incorrere in pesanti sanzioni che potrebbero causarne addirittura l'esclusione dalle coppe europee. Il caso di riferimento è quello recentissimo che riguarda il Galatasaray: la squadra turca è infatti stata squalificata dalla UEFA da tutte le coppe europee a causa di problemi finanziari legati al fair play finanziario. 

Per evitare dunque possibili guai con la UEFA, Sabatini potrebbe essere costretto a vendere uno dei suoi pezzi importanti, con Miralem Pjanic in pole position nella lista dei partenti. Su di lui non c'è solo l'interesse della Juventus (che vuole proporre Berardi come contropartita) ma anche quello di Barcellona e Bayern Monaco.