In attesa del posticipo che si giocherà stasera alle ore 20:45 tra Pescara e Inter e del match di domani lunedì 12 settembre tra Empoli e Crotone, il campionato vede capolista la Juventus, unica squadra a punteggio pieno con 9 punti, con Napoli e Roma che inseguono a due lunghezze di ritardo. Occhio, però, al Genoa che deve recuperare la sfida con la Fiorentina, sospesa per pioggia, e potrebbe raggiungere in vetta i bianconeri.

Gli anticipi del sabato

Primi verdetti della terza di campionato pervenuti negli anticipi di sabato: la Juventus ha battuto il Sassuolo per 3 a 1 allo Juventus Stadium con un primo tempo da incorniciare per le prodezze degli uomini di Allegri, Higuain in testa. Doppietta di pregevole fattura realizzata dal 'Pipita' nei primi 10 minuti di gioco, e successivo goal di Pjanic alla sua prima uscita da titolare. Nel secondo tempo il Sassuolo ha tentato la risalita, fermandosi però alla rete di Antei ed a qualche sortita di Politano. Napoli che risponde a Palermo con un netto 3 a 0. Primo tempo imbrigliato dai rosanero, ma quando nel secondo tempo il Napoli comincia a macinare gioco, emergono tutti i limiti dei padroni di casa che vengono trafitti prima da capitan Hamsik e poi da una doppietta di Callejon.

Bella soddisfazione per capitan Hamsik, che sigla il goal numero 82 in Serie A con la maglia del Napoli superando, almeno statisticamente, il mito di Diego Armando Maradona.

I match di oggi 

Nel lunch match di oggi il Bologna batte in casa il neo-promosso Cagliari per 2 a 1 grazie ai goal di Verdi e del figlio d'arte Federico Di Francesco. L'Atalanta riesce a centrare il primo successo in campionato rimontando sul Torino. Apre le marcature per i granata Iago Falque con prodezza balistica su calcio piazzato, segue la rimonta bergamasca con le reti di Masiello ed il calcio di rigore trasformato dall'ivoriano Kessiè, che firma il suo quarto sigillo in campionato, portandosi alla testa della classifica marcatori assieme a Belotti e Callejon.

Pareggio abbastanza incolore tra Chievo e Lazio con 1 goal per parte, mentre i rossoneri affondano in casa beffati sul finale da Stipe Perica, attaccante croato che mister Iachini lancia nella mischia al posto di uno spento Thereau. L'Udinese espugna San Siro e si porta a quota 6 con Sampdoria a Genoa.

Roma – Sampdoria, la rimonta giallorossa firmata da capitan Totti

La Roma riesce a rimontare in casa, con un rigore realizzato da Totti oltre il 90°, e passa sulla Sampdoria per 3 a 2. La partita veniva sospesa per avverse condizioni meteo, alla fine del primo tempo, sul risultato di 2 a 1 per i blucerchiati. Gli uomini di Giampaolo rimontavano il vantaggio romanista di Salah grazie alle reti del tandem d'attacco Muriel-Quagliariella.

Ripresa del gioco alle ore 17:05 dopo una lunga interruzione, e la Roma rientra in campo con testa e determinazione, ma soprattutto con un Totti trascinatore. Spalletti effettua, infatti, una doppia sostituzione che si rivelerà decisiva: fuori Perotti e El Shaarawy, dentro Dzeko e Totti. Proprio da un assist del capitano per Dzeko nasce il pareggio dei giallorossi: il bosniaco con due veloci tocchi di destro e di sinistro, prima addomestica il pallone e poi batte Viviano. Dopo alcuni miracoli del proprio portiere che tenta in tutti i modi di difendere il pareggio, la Sampdoria soccombe a tempo scaduto. Contatto in area tra Dzeko e il difensore doriano Skriniar, subentrato all'80', e Giacomelli indica il dischetto. Materiale per la moviola, ma ciò che conta e la freddezza dagli undici metri di un eterno Francesco Totti che spiazza Viviano facendo esplodere la gioia dell'Olimpico.