Carlitos tevez lascia il Boca Juniors e si trasferisce in Cina, precisamente allo Shanghai Shenhua. L'attaccante argentino ha firmato un contratto biennale da 38 milioni di euro a stagione e diventerà il giocatore più pagato al mondo. La trattativa andava avanti da diversi giorni e alla fine l'Apache si è deciso ad intraprende la nuova avventura in Oriente, così come hanno fatto già diversi big del calcio europeo, ultimo Oscar, passato dal Chelsea allo Shanghai SIPG (club dove milia anche Hulk) per la clamorosa cifra di 60 milioni di euro cash.
Tutti i dettagli dell'contratto di Tevez: guadagnerà 4mila euro all'ora
L'attaccante argentino, 33 anni il prossimo 5 febbraio, in passato ha militato anche in Premier League (dove ha vinto un campionato con il Manchester City) e in Serie A, dove ha vestito per due stagioni la maglia della Juventus, con la quale ha vinto due scudetti, 1 coppa Italia, una supercoppa Italiana e raggiunto la finale di Champions League nel 2015. Dopo l'esperienza in bianconero, è tornato in patria al Boca Juniors, mentre dal prossimo anno, come detto già in precedenza, vestirà la maglia dello Shanghai Shenhua. Il contratto con i cinesi permetterà a Tevez di guadagnare 76 milioni in due stagioni, ovvero 110mila euro al giorno, 4mila all'ora e 77 euro al minuto, cifre davvero mostruose che gli faranno superare mostri sacri come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo.
Le altre trattative del calciomercato cinese
Oltre a Tevez e a Oscar, potrebbero fare le valigie per la Cina altri giocatori. In Italia, come riportato anche da Sportmediaset, l'attenzione è focalizzata su Nicola Kalinic della Fiorentina, alla quale è arrivata una proposta di 40 milioni di euro dal Tianjin Quanjian, squadra allenata da Fabio Cannavaro. Per il croato, invece, è pronto un sontuoso contratto da 10 milioni a stagione, ovvero quasi dieci volte di quanto guadagna adesso con la maglia viola. Il giocatore starebbe riflettendo, ma non è ancora convinto, così come la compagine viola, la quale vorrebbe il pagamento dell'intera clausola rescissoria, pari a 50 milioni.