Dallo Star Hotel di Milano, sede di questo Calciomercato invernale, arrivano i primi verdetti. Il Genoa, infatti, ha salutato definitivamente Lucas Ocampos che passa al Milan fino al termine della stagione.

Fatta per Palladino, Callegari ancora no

La trattativa si è sbloccata con l'ok del Marsiglia, che ha mantenuto invariata la formula del prestito dell'attaccante, inserendo una percentuale pari al 25% sulla futura rivendita.

Fumata bianca quindi per l'approdo di Lucas Ocampos alla corte di Vincenzo Montella. Con questa uscita in attacco il grifone ha potuto accelerare per Raffaele Palladino, atteso a Pegli per cominciare la sua nuova avventura sotto la lanterna. Per il trentaduenne napoletano il futuro si tinge completamente di rossoblu, visto che nel contratto che andrà a firmare con i liguri c'è un'opzione per un ruolo da dirigente al termine della carriera.

Nessuna novità, invece, sul fronte Callegari. Il centrocampista del Paris Saint German piace molto alla società genoana, ma la tanto attesa fumata bianca non è ancora arrivata.

Probabilmente il club di Enrico Preziosi non vuole affollare troppo il reparto e aspetta di piazzare Cofie, magari proprio al Crotone di Davide Nicola. I calabresi avevano chiesto Ninkovic al Genoa, ma il serbo è un elemento importante per Juric e difficilmente lascerà la squadra. Più probabile che a fare le valigie sia il francese Gakpè, anche lui nel mirino del Crotone. Tornando ai rinforzi,

Hernanes fino alla fine

Intanto Enrico Preziosi si è rifatto vivo con la Juventus per Hernanes. La trattativa per il brasiliano è completamente bloccata, ma non è affatto saltata. Nell'ultimo giorni di calciomercato può accadere davvero tutto, ci sarà però da battere la concorrenza del Fenerbahce. Il profeta ha tante richieste in patria, ma sembra orientato a volersi giocare le sue carte alla Juventus.

Atteso colloquio tra Hernanes e mister Allegri prima del gong finale, soltanto dopo il centrocampista valuterà eventualmente tutte le ipotesi rimaste in piedi e prenderà una decisione. Ammesso, e non concesso, che i bianconeri alla fine vogliano privarsene davvero.