In casa Inter non si pensa solo ai possibili rinforzi in arrivo nella prossima sessione di calciomercato, ma si trattano anche i rinnovi di contratto per quei calciatori che bene stanno facendo dall'approdo di Stefano Pioli sulla panchina nerazzurra. L'Inter infatti è tornata a discutere il rinnovo di contratto di Jeison Murillo, dopo che i discorsi erano stati congelati a inizio stagione quando le prestazioni del colombiano erano state così insufficienti da far perdere il posto da titolare al calciatore.
Ora Murillo sembra essere tornato sui livelli visti lo scorso anno e si è tornati a parlare del prolungamento, con adeguamento, del contratto in scadenza nel 2020. Segno della sua rinascita è dato dal fatto che Pioli sta usando Murillo come jolly di difesa, fondamentale per giocare a tre o a quattro, con l'ex Granada spostato a fare il terzino destro. Il direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio, ha incontrato recentemente l'agente italiano del difensore colombiano e sembra ci sia stata la fumata bianca per un adeguamento dai precedenti 1,3 milioni di euro a 2 milioni di euro più bonus. Si è parlato anche dell'inserimento di una clausola rescissoria all'interno del contratto del calciatore, che potrebbe aggirarsi tra i 30 ed i 35 milioni di euro.
Una clausola non casuale visto che se una squadra mostrerà interesse per Murillo, l'Inter non alzerà le barricate visto che sembrano già ben avviati i contatti con la Roma per l'approdo in nerazzurro del difensore greco, Kostas Manolas, per 40 milioni di euro più bonus e per l'ex Olympiacos è pronto un quadriennale a 4 milioni di euro a stagione.
Murillo è già stato molto vicino alla cessione la scorsa estate, con lo Zenit San Pietroburgo che fu ad un passo dal calciatore visto che l'Inter aveva accettato l'offerta dei russi di 25 milioni di euro più il cartellino del difensore argentino, Ezequiel Garay. Fu il colombiano, però, a rifiutare la Russia preferendo di restare in nerazzurro. Oltre allo Zenit per Murillo c'erano stati sondaggi anche di top club mondiali, come il Real Madrid, il Manchester United e l'Atletico Madrid che, però, non sono andati oltre un semplice chiedere informazioni senza ufficializzare un'offerta.